E voi, avete mai realizzato dei guanti ai ferri? Se sì, come? Devo giusto prepararne due minuscoli per il prossimo inverno! ;-) !
Visualizzazioni totali
mercoledì 29 marzo 2017
Moffoline per bambini ai ferri!
E voi, avete mai realizzato dei guanti ai ferri? Se sì, come? Devo giusto prepararne due minuscoli per il prossimo inverno! ;-) !
lunedì 13 febbraio 2017
Piccole creazioni: sacchettino porta scarpe a punto croce e telo mare personalizzato
Io, però, non smetto di mettermi periodicamente a "crocettare" per lui.
Ultimamente il ricciolino aveva bisogno di un sacchetto di stoffa per riporre le scarpe da arrampicata (o per mettere quelle da ginnastica pulite per la palestra) ed allora, prendendo spunto dalla storia dei draghi del Latemar che lo aveva appassionato questa estate, abbiamo scelto insieme il soggetto ed i colori e mi sono messa al lavoro.
Ho ricamato il draghetto arancione su una striscia in tela Aida con il bordino, già pronta all'uso, per poi crocettare di seguito, in diverse tonalità di verde accesi, il nome del ricciolino in stampatello maiuscolo (per l'iniziale ho usato un filo munilé verde speciale, con i brillantini, difficile da ricamare, perchè tende a "disfarsi" quando inserito nell'ago ma dalla resa "luccicante"), ricamando infine le "fiamme" del draghetto sopra la scritta, che altrimenti sarebbe stata di dimensioni ridotte rispetto al draghetto.
Poi mia nonna ha confezionato il sacchetto rettangolare della misura adatta alle scarpe con della tela di cotone grezzo e spesso che aveva recuperato da vecchie lenzuola di famiglie ingiallite (ma va bene qualunque stoffa, purchè, a mio parere, non sintetica, affinchè le scarpe traspirino e si asciughino quando ritirate), chiudendolo su uno dei lati corti con l'apposizione di una striscia di velcro bianca.
In alternativa avremmo potuto usare due cordini, come per i sacchettini della scuola ma, stufa di recuperare con l'ago cordini che rimangono infilati nell'asola, di disfare nodi o di dover rimettere i cordini dopo che li aveva sfilati fuori completamente, ho optato per questa soluzione.
E' bastato infine cucire il bordino ricamato a punto croce, stirare il tutto e...voilà, il sacchetto era pronto !
Ora anche il ricciolino riordina le sue scarpe con maggior piacere e può infilarle nello zainetto insieme ai vestiti di ricambio e la merenda senza sporcare nulla.
Questa estate, invece, andando al lago o in piscina, con altri bambini, con le cuginette e con il centro estivo, è sorta la necessità di personalizzare il telo mare in microfibra che usava, così da distinguerlo da altri uguali o simili (anche perchè credo che ne abbiano venduti a migliaia).
Il ricciolino ha scelto un soggetto molto amato in famiglia: una bella Ducati rossa fiammante, alla quale ho aggiunto le sue iniziali, nel colore da lui scelto (rosso, arancione e verde vanno per la maggiore, come avrete intuito).
Il tutto usando uno scampolo dello stesso bordino in tela Aida bianca con bordino (si comprano a metri in merceria), questa volta cucito per traverso su un angolo.
lunedì 12 dicembre 2016
Calendario dell'avvento piccino e veloce..o lavoretto semplice di Natale!
Abbiamo puntato su due calendari acquistati, Lego City per me (ufficialmente è per il ricciolino, di fatto lo desideravo io da anni!!!), un classico tabellone di cioccolatini per il ricciolino (uno, però, non tre come lo scorso anno, mi scuserà mia madre a cui ho chiesto di non comprarne un altro).
Così, ogni mattina, posso incitare il Petit Prince ad alzarsi con la scusa di dover aprire le caselle.
Non funziona sempre ma aiuta.
Al mercatino di Natale del Ricetto di Candelo (BI), in uno dei laboratori hanno fatto realizzare al ricciolino un piccolo calendario semplice, una sorta di "conta giorni" perfettamente in tema con la stagione, che gli è piaciuto molto.
Per questo, ho pensato di proporvelo.
La realizzazione è semplicissima: cartoncino bianco, cartoncino nero, cartoncino arancione, cartoncino rosso, uno di qui fermagli di metallo con le due alette che si aprono dietro, colla, matita o pennarello nero e...voilà!
Io l'ho trovata un'ottima idea anche per realizzare un piccolo orologio, per insegnare ai bimbi a leggere le ore. Basta aggiungere una seconda carotina più corta e sostituire i giorni con le ore.
Gli elfi aiutavano i bimbi a realizzare anche la variante "Babbo Natale", con il faccione del Babbo Natale rotondo con i numeri e il cappello rosso, nonchè la barba di cotone. Purtroppo non l'ho fotografato ma era anch'esso molto carino.
Buon attesa a tutti!
mercoledì 23 novembre 2016
Caccia al tesoro per bambini di 4-6 anni (con pdf scaricabili)
Nel mio caso gli invitati bambini erano davvero tanti e con età diverse.
Ho preparato il gioco in questo modo:
- due squadre;
- sette bigliettini-prova (pensando che con troppi, avrei corso il rischio di annoiare i più piccoli) per squadra, con giochi-prova diversi ma dello stesso tipo, anche se consegnati in ordine differente;
- sette bigliettini-indizio per squadra;
- due mappe (identici);
- matite colorate (da far usare per i giochi)
Preparati i bigliettini (per fare quelli "indizio", dovrete pensare in anticipo a dove nascondere le prove), piegateli e numerateli, usando due colori diversi per le due squadre.
Io ho indicato con 1, 2, 3 ecc. i bigliettini - prova e con 1bis, 2bis ecc. i bigliettini-indizio, per non sbagliarmi.
Poi nascondete i bigliettini -prova in sette posti diversi, seguendo l'ordine dei bigliettini-indizio.
Per ultima nascondete la mappa.
- create le squadre (che è stata la parte più difficile),
-consegnate il bigliettino - prova n. 1 ad ogni squadra,
- superata la prova, consegnate a ciascuna squadra il bigliettino- indizio n. 1bis, da seguire per trovare il secondo bigliettino-prova e così via, fino all'ultimo bigliettino-inidizio, che ha condotto i bmabini non ad un'altra prova, ma ad una mappa.
In pratica, ad ogni prova superata veniva consegnato un indizio sul luogo in cui era nascosta la prova successiva e così via, fino alla mappa.
Le prove erano molto semplici: figure da disegnare, quiz su colori e forme, trova l'intruso, contare le figure, indovinelli sui cartoni animati e "prove di abilità" (capriole, saltelli su una gamba sola).
I bigliettini-indizi, invece, vanno ovviamente personalizzati in base al luogo dove nasconderete i biglietti prova.
Ecco, infine, la mappa trovata dai bambini nell'ultimo nascondiglio...disegnata a mano!
Molto artigianale e tutt'altro che perfetta ma comunque efficace.
Il percorso da far compiere ai bambini prevedeva degli "esercizi" (come da indicazioni sulla mappa) che sono piaciuti molto e hanno movimentato la festa....
Il salto della cavallina |
...portando infine i bimbi a trovare il tesoro: in due posti diversi per le due squadre, che si sono mosse separatamente, ma uguale per tutti !
Cosa? Barrette di cioccolato kinder, sempre apprezzate, per la gioia dei genitori salutisti.
Che dite, vi piace? Se avete suggerimenti per il prossimo anno, scrivetemeli e non me li perderò!
Se vi interessa, qui trovate, in formato pdf da scaricare gratuitamente,
i bigliettini-prova
ed i bigliettini indizi
entry-title: Caccia al tesoro per bambini di 4-6 anni updated: data ultima modifica: 25 settembre 2018 author: Mamma Avvocato
giovedì 20 ottobre 2016
Idee regalo (per sè o per gli altri) a punto croce, parte seconda
Vi avevo avvisato che non mi mancano le idee, vero?
Ecco allora altri spunti per piccoli ma preziosi doni...ovviamente anche da fare a se stessi o alla propria casetta, se preferite!
I copri barattoli, per le marmellate, per il miele ma anche, perchè no, per il caffè, il sale, le caramelle ecc.. se possibile da donare insieme al vasetto, meglio se con miele nostrano e/o marmellate fatte in casa con la propria frutta.
Sono davvero rapidi e veloci, basta un po' di tela Aida, nastrini di raso colorati, filo da cucito per l'orlo e matassine da ricamo.I soggetti, di solito in tema con il barattolo, sono proporzionati al poco spazio a disposizione, quindi si lavorano molto rapidamente.
I vassoi, ideali per dare un tocco personale ad oggetti anonimi o per rendere speciale qualunque vassoio e servire con stile.
Insomma, se siete alla ricerca di un regalo a basso costo ma ad alto impatto emotivo, magari per Natale, mettetevi subito all'opera!
Di tempo, cura e cuore ce ne vogliono, ma la soddisfazione sarà grande.
Oppure, semplicemente, create per rendere piu' accogliente il vostro nido.
E voi, avete altre idee per ricamare in cucina o per piccoli doni a punto croce? Se si', fatemelo sapere!!!
giovedì 13 ottobre 2016
Punto croce in cucina. Idee per personalizzare la casa e per piccoli doni
Si avvicina anche il Natale, a grandi passi.
Vero, non è ancora dietro l'angolo ma un po' di organizzazione non guasta mai.
Cosi' ho pensato di mostrarvi alcune delle mie creazioni per la cucina: per condividere con voi questa passione, per darvi nuove idee o spunti, perchè credo che possano essere ottimi regali per nonne, mamme, zie, nipoti ecc...e anche per i maschietti....non è detto che non apprezzino!
Le mie preferite sono le tovagliette per la colazione... perchè iniziare la giornata con un ricamo personalizzato fa sentire amati e partire con il sorriso!!!
Se poi siete una coppia o una famiglia, niente di meglio che tovagliette per tutti, coordinate.
Si possono trovare con inserti già pronti per il ricamo, come quelle che ho usato io, oppure si puo' realizzare il ricamo su uno scampolo di tela Aida (quella con i buchini appositi per il pun to croce, piu' o meno fine) per poi cucirla sulla stoffa che piu' piace ed, eventualmente, imbottendola di ovatta, ovviamente, in questo caso, serve un po' di dimestichezza con il cucito o...una persona capace a disposizione!
E poi tante presine e guanti da forno perchè, si sa, in cucina non ce ne sono mai abbastanza!
Nel mio caso, il confezionamente è stato realizzato dalla mia grandiosa nonna, dopo aver imbottito con un po' di ovatta le presine.
Grembiule con tre presine coordinate! |
Particolare della patta del grembiule |
Particolare della tasca del grembiule |
Vi piacciono?
Vi è venuta voglia di mettervi subito all'opera?
Le idee non finiscono qui!
lunedì 1 febbraio 2016
Cappellini da ninja e da...mamma/donna ! Handmade, naturalmente.
Un pò perchè adoro i cappelli, estate ed inverno, un pò perchè la maggior parte del calore coporeo si disperde dalla testa.
Il lato negativo è che mi schiacciano molto i capelli oppure li elettrizzano, a seconda dei giorni, così sembrano disordinati anche quando li avevo appena lavati e pettinati!
Il Petit Prince deve aver ereditato questa mia passione, visto che ama avere tanti cappellini tra cui scegliere al momento di uscire di casa.
Così, vista la passione del momento, dopo il cappellino di Spiderman, la nonna lo ha dotato di quello delle tartarughe ninja.
E il primo ha avuto così successo che si è buttata a realizzare quasi l'intera serie !
Siccome neppure la nonna è perfetta, per uno ha sbagliato tonalità di verde, però al ricciolino è piaciuto comunque ed anche a me!
A quello di Raffaello, su richiesta del Petit Prince ha aggiunto successivamente anche la boccuccia, con un semplice filo nero.
Che dite, vi piacciono?
Se il vostro bimbo/la vostra bimba volesse travestirsi da tartaruga ninja a Carnevale, tra l'altro, sarebbe una idea facile e veloce per tenergli la testolina al caldo!
E io?
Ecco due modelli che mi piacciono tanto e che ho realizzato da sola.
Il primo è un classico, fatto a maglia con due dirtti e due rovesci ed il risvolto a maglia rasata.
Il secondo, invece, è all'uncinetto: più sportivo ma anche più vivace!
Anche in questo caso, sono andata avanti ad occhio, per la misura, facendo, provando e disfando al bisogno.
Quale vi piace di più ?
E voi, usate i cappelli di lana?
mercoledì 13 gennaio 2016
Con Spiderman in testa
Quando ero piccola io, Spiderman si chiamava l'Uomo Ragno, adesso lo chiamano così soltanto più le nonne.
Eppure è sempre lui, uno dei supereroi più amati, che ritorna e ha incantato, tra i tanti, anche il mio ricciolino biondo.
Così, un giorno, mi sono messa a cercare gli schemi o il disegno di un cappello a lui ispirato e, grazie a Pinterest, ho trovato l'idea giusta, rielaborata a modo mio.
Poi abbiamo messo a lavoro nonna D., perché il ricciolino lo voleva subito subito e io creo ma con tempi lunghi.
Insomma, abbiamo mescolato tecnologia e tradizione.
Ed ecco il risultato.
E questo è il particolare del ragnetto che ha voluto sopra mio figlio.
Che dite, vi piace?
Anche vo potete contare su mamme e nonne creative che soddisfano i nipotini o riuscite a farlo voi stesse?
giovedì 12 novembre 2015
Maglia d'autunno
Le sfumature di giallo e di arancio delle foglie, il verde dei prati e di qualche albero, il marrone delle castagne e dei ricci, il rosso delle vigne, l'arancione di zucche e cachi..e l'aria fredda della sera e del mattino.
Per godermi il sole, quando non batte caldo a mezzogiorno, posso contare su un completo cappellino e guanti, che ho realizzato io stessa e mia nonna ha cucito.
Ecco i miei guanti senza dita, per guidare più facilmente, bici e auto!
E il cappellino stile basco morbido.
Anche il tablet ha bisogno di proteggersi dal freddo (e dai graffi), così con la lana avanzata mia nonna mi ha confezionato questa originale custodia!
Che ne dite, ci intoniamo con la stagione?!?