martedì 19 aprile 2016

Liebster award: Discover new blogs!




In questi giorni ho ricevuto tre volte questo bellissimo premio, da tre blogger che seguo sempre con piacere:

Le regole da rispettare per partecipare sono queste:

  - pubblicare sul blog il logo del Liebster Award 
  -ringraziare e seguire il blogger che mi ha nominato
  -rispondere alle sue 11 domande
  -nominare 11 blogger con meno di 200 followers
  -formulare 11 domande ai candidati
  -informare i blogger scelti della nomination
Spero di non perdermi nulla...

E ora, in ordine di premi ricevuti, le 11 domande di Angela:

1. Come ti senti quando scrivi sul tuo blog?
 Creativa! Scrivere per me è un pò una liberazione, uno sfogo, ma anche espressione. E poi non vedo l'ora di sapere se qualcuno leggerà ciò che ho scritto e, soprattutto, commenterà, facendomi sentire la sua vicinanza.
  
2. In che fascia oraria preferisci scrivere i tuoi post?
 Preferirei scriverli di sera, quando sono più ispirata.
Di solito, però, finisco per "scriverli mentalmente" di sera e poi su pc la mattina presto o in pausa pranzo.
3. Dove ti metti per scrivere sul tuo blog (es. sul divano, alla scrivania, ecc.)?
Scrivania o sdraiata per terra, se a casa.
4. Il tuo blog è apprezzato quanto vorresti?
Penso che il sogno di tutti coloro che scrivono, per mestiere o per hobby, sia essere letti ed apprezzati da più persone possibile.
Dunque, non è mai abbastanza.
Comunque io traggo più soddisfazione da pochi lettori che però commentano che da tanti con pochissimi o nessun commento.
A volte non comprendo perchè alcuni post meno ispirati ricevono più visualizzazioni e commenti di altri a cui tengo di più e che ho faticato di più ad esprimere e creare, magari anche perchè sono ricchi di foto e sentimenti.
Misteri del web!!
 
5. Che lavoro fai attualmente?
L'avvocato, in proprio.

6. Se tu potessi cambiare lavoro, cosa faresti?
La scrittrice o la libraia!!! Altrimenti potrei tornare a fare la studentessa e laurearmi in scienze dell'alimentazione, sempre che esista ancora...

7. Qual è il tuo libro preferito?
Domanda difficilissima! Non ho un libro preferito in assoluto ma tanti libri che porto nel cuore e che sono stati preferiti in vari momenti della mia vita.
 
8. Pratichi qualche sport? Se sì quale?
Tanti, anche se con intensità e a periodi. Sci in tutte le salse, corsa, nuoto, arrampicata sportiva, trekking, bici da corsa, yoga (che però non è uno sport, è qualcosa di più e di diverso). Ho praticato anche danza classica e scherma.
 
9. Ti piace il tuo aspetto fisico? 
No!!! Anche se con il tempo ho imparato ad accettarlo e a non dargli più importanza di quello che ha.
10. Ti senti una donna realizzata?
Non del tutto. Ho un sogno nel cassetto che fa sì che non mi senta ancora completa e poi, professionalmente, vorrei crescere ancora molto.
 
11. Qual è il tuo motto preferito?


"Non rimandare a domani quello che puoi fare oggi", il mantra di mia nonna! 
E poi: "Si vive una volta sola"  e simili.

                           ***

Le domande di Veronica invece sono:

1 perchè avete deciso di aprire un blog?
per due motivi.
Primo perchè dopo la nascita del ricciolino mi sono trobvata improvvisamente a casa per la maggior parte del tempo, in inverno, senza più quella rete di amici sotrici e contatti professionali che mi facevano sentire viva. Insomma, per  bisogno di confronto. 
Secondo per lasciare una traccia della crescita del ricciolino e di noi come famiglia da rileggere nel tempo.
2 i vostri familiari conoscono il vostro blog?
Alcuni sì, non tutti.

3 pubblicate foto nei blog e perchè?
Sì, perchè adoro fotografare e trovo che le foto siano una forma di comunicazione ed espressione fantastica! Evito però le foto del viso di mio figlio e di altri adulti e bambini e foto imbarazzanti, per privacy, pudore e...per non pentirmi di nulla fra qualche anno!
4 avete un argomento  preferito all'interno del blog?
Le passeggiate in montagna, i viaggi, le riflessioni sui sentimenti e le emozioni.

5 una parola che rispecchia voi stesse?
Attiva.
6 il posto dove vi piacerebbe andare da sole?
In una piscina usata per i giochi olimpici, completamente vuota, in cui nuotare da sola, ovviamente.
7 il posto dove vi piacerebbe andare con la famiglia?
Ovunque!!
8 accettate collaborazioni all'interno del blog o preferite fare da   sole? 
Non ne ho mai ricevute e non ho mai pensato di cercarne, in realtà, però non credo sarei contraria a priori.
9 se poteste tornare indietro cosa non rifareste  sul blog?
Nulla.
10 presentate in breve il vostro blog.....
Un blog che non è "solo" un blog "da mamme", un blog di "viaggi", un blog di libri, un blog pensato per chi cerca informazioni per passeggiate o un blog "creativo",  ma è anche un pò di tutto questo.  Un calderone di vita, emozioni, passioni e luoghi.
In altre parole, un diario che rispecchia la varietà e complessità della vita.
***
Ecco infine le domande che mi ha posto Elisabetta:
1. Quanto tempo fa hai deciso di aprire il tuo blog? 
Verso la fine del 2012, dunque tre anni e mezzo fa circa. 

2. Cosa ami di più del tuo blog?
Le foto ed i ricordi da mamma e da viaggiatrice (in montagna e in giro per Italia ed Europa)
 
3. Cosa vorresti migliorare nel tuo blog? 
La visibilità ai lettori

4. Quando scrivo un post il tempo vola. Succede anche a te?
Oh sì!!! 

5. C'è un materiale in particolare che ami usare per i tuoi lavori?
Un materiale ? Cosa intendi? Direi le foto.
 
6. Nella vita di tutti giorni io sono...? Tre parole che ti rappresentano
Piena di interessi, vivace, emotiva
 
7. Una frase famosa, un motto, una citazione che ti rispecchia molto è... 
"Non rimandare a domani quello che puoi fare oggi"
"Si vive una volta sola"
"Meglio avere rimorsi che rimpianti"
 
8. L'ispirazione arriva quando...  
Quanto corro, nuoto, mi sono appena svegliata o sto per addormentarmi, guido..in tanti momenti diversi. Il difficile è avere mdo e tempo per assecondarla subito o, comunque, non perderla!
 
 9. Chi vorresti incontrare delle blogger che segui e perché?
 
 Tante, tantissime! Anzi, tutte!
Vorrei incontrare te, Lucia (Malanotteno), Maria Elena (mammaPiky), Cecilia (Verdeacqua), Veronica (l'Avventura di noi), Silvia (Scintille di Gioia), Beat (Mammaeorachefaccio?), Mimma e Drusilla (Mamme nel deserto), Giovanna, Maris (Cara Lilli), Gab, Elena (Traspablog), Carlotta, Erika, Annamaria, Angela,Deborah, Luisa, Olga...e tutte quelle del mio elenco dei blog più molte altre che non riesco a inserire ma seguo lo stesso!

Perchè?
Perchè mi piacciono! Altrimenti non leggerei i loro post!
10. Tre oggetti che non possono mancare sulla tua scrivania? 
  Una penna, l'orologio, l'agenda.

11. Con sincerità: se segui il mio blog, quale argomento ami di più leggere?
Le tue riflessioni da mamma e da donna, le tue esperienze di vita.
***


Ora la parte più difficile del "gioco/premio": scegliere altri 11 blog da nominare e formulare 11 domande per loro.
Difficile perchè credo ad alcune di loro queste "catene", seppur di premi, non piacciono, quindi so che magari non risponderanno. Pazienza.
Molte, poi, sono già state nominate da altre blogger o mi hanno nominata a loro volta ;-), quindi non avrebbe senso far rimbalzare loro la "tastiera".
Infine, perchè tutte le blogger che seguo con assiduità, per me, meriterebbero questo premio!

Ecco, allora, che vado un pò a naso e per esclusione:
1. Deborah, di Mamma al cubo
3. Erika, di Tazze spaiate
4. Luisa, di Neomammaonboard
5. Maddalena, di Pensieri rotondi
6. Maria Elena, di Mamma Piky
7. Lucia, di Malanotteno
8. Annamaria di Wondernonna
9. Maris di Cara Lilli
10. Silvia di Scintille di gioia
11. Irene di Lavoro da mamme
Infine, le domande per loro:

1. Qual è il lavoro/mestiere/professione che sognavi da bambina?
2. Il tuo piatto preferito
3. Immagina di non avere vincoli lavorativi nè tuoi nè del partner. Dove vorresti vivere tra città, mare, campagna e montagna e tra paese piccolo, metropoli, cittadina o grande città? 
4. Qual è il tuo abbigliamento preferito ?
5. Ti piace avere amici, conoscenti e amichetti dei tuoi figli a casa?
6. Un comportamento di tuo marito (o partner) che proprio non sopporti
7. Un comportamento di tuo figlio che proprio non sopporti  
8. Il libro o romanzo sull'educazione o la maternità che consiglieresti a tutti i genitori o aspiranti tali
9.  A quale tuo passatempo, sport o passione non potresti mai rinunciare?
10. La vacanza dei tuoi sogni sarebbe...
11. Meglio un uovo oggi o la gallina domani?
 
 Ovviamente, rispondere non è indispensabile, anche se mi farebbe piacere leggere tutte le vostre risposte!!!






lunedì 18 aprile 2016

Messer Tulipano a Pralormo. Un tripudio di fiori, colori e ...trattori!

Ogni primavera, per circa un mese, a Pralormo, in Piemonte, in una bellissima zona al confine tra la provincia di Torino (entro cui Pralormo è compreso) e quella di Cuneo, in particolare la zona del Roero, nel parco del Castello medioevale di Pralormo, si svolge una manifestazione imperdibile per gli amanti dei fiori, della natura e dei colori: Messer Tulipano.



"...La straordinaria fioritura di oltre 75.000 tulipani e narcisi annuncia la Primavera. Ogni edizione di questo evento botanico ospita un nuovo piantamento, completamente rinnovato nelle varietà e nel progetto-colore.
Tra le varietà più curiose selezionate per la primavera 2016, una collezione di tulipani neri, i nuovissimi tulipani pop up che sembrano coni gelato, le varietà parrot, viridiflora e frills..."
così recita la descrizione del sito dell'edizione 2016.


 In pratica, si parcheggia, si sale a piedi per una strada asfaltata di qualche centinaio di metri in salita fino al cancello del Castello e ci si immerge nel verde e nei tulipani.







Non solo meraviglie botaniche, anche artistiche, poichè la disposizione delle fioriture è curata e incantevole. O almeno, lo era due anni fa, quando ci siamo andati noi e gli amici confermano che lo è anche quest'anno!





La parte di parco dedicata ai tulipani è più piccola di come ma la ero immaginata io, però secondo me passeggiare nel colore è davvero bello e merita il viaggio.

Un tripudio di bellezze fiorite che non può lasciare indifferenti!



E poi c'è il Castello, visitabile a parte (noi non abbiamo fatto la visita perchè il ricciolino era davvero troppo piccolo per un'ora e mezza di visita guidata e poi si stava troppo bene fuori)...



...la sua dépendance dove si svolge un mercato di prodotti dell'agricoltura e del giardinaggio, trattori in esposizione, che fanno la felicità dei bambini...



un grande cortile interno allestito con tavoli e panche per mangiare.
All'interno del parco ci sono un ristorante tipo self-service, che serve anche primi e secondi, da consumare poi seduti fuori,  un bar con prezzi accettabili ed un carretto di gelati della Agrimont che, per chi non la conoscesse, fa coni artigianali squisiti!

Quando siamo andati noi c'era anche un angolo gioco per i bambini, sotto un tendone che faceva ombra per farli ristorare, con tavolini e sedioline, materiale da disegno e...trattorini per giocare in pista, proprio nel cortile dove si mangia (così si può tenerli d'occhio nel frattempo)!!!
Inutile dire che abbiamo faticato a portare via il ricciolino!


E poi laboratori sui fiori e la pittura, sempre per i bambini, e una serra molto particolare...

..una zona dedicata al tema dell'anno (nel 2016 dovrebbe essere "il linguaggio dei fiori"), secondo me molto romantica e piena di fascino poetico...

Chi non vorrebbe un giardino con un angolo così????



...poesie appese come foglie al vento..

...un boschetto suggestivo..


e persino qualche papera in uno stagno. Per la gioia dei bambini!



Non so se ero io, quel giorno, ad essere particolarmente felice ma, in effetti, la visita è stata un successo, nonostante qualche fiore rovinato dalla grandinata giunta inopportuna proprio due giorni prima.




Io sarei rimasta a fotografare per ore e, d'altro canto, era un'occasione d'oro!!



Visto che le belle giornate di primavera invogliano ad uscire, il Castello di Pralormo, per tutto aprile, può essere l'occasione giusta per trascorrere una bella giornata all'aria aperta, riempiendosi gli occhi della bellezza della natura e, se si vuole, dell'architettura e della storia, aggiungendovi la visita al Castello.
E poi, perchè no, per fare giro nei dintorni, per scoprire un angolo di Piemonte veramente bello, terra di vini e prelibatezze.

p.s. Tutto il parco si gira comodamente anche con il passeggino e  ma i bagni del Castello, quando siamo andati noi, non erano attrezzati con fasciatoio. So, però, che ve ne sono altri.

Ah, non dimenticate la macchina fotografica, soprattutto se avete una reflex!!!

p.s. Post NON sponsorizzato.

venerdì 15 aprile 2016

Le letture di Mamma Avvocato: "Il battello del mattino"

  Un romanzo che ho divorato in tre giorni:

"Il battello del mattino" di Lorraine Fouchet, 

ed. Garzanti, collana Elefanti, Euro 10,00, pag. 324


Ad attrarmi, dagli scaffali della biblioteca di mia madre, è stata in primo luogo la copertina. Così romantica, ed il titolo, che parlava di sentimenti.
Poi ho notato l'autrice ed ho ricordato un altro suo romanzo che avevo letto, e riletto e riletto: "Cambio vita".

L'ho portato a casa e finito in tre serate. E' una storia di legami, sentimenti e, soprattutto, speranza, che spinge ad investire nei propri sogni.

I protagonisti, tutti molto particolari, si ritroveranno uniti da un incidente e dovranno convergere su un'isola bretone perchè un equivoco si chiarisca e ciascuno possa riprendere la propria vita o, meglio, iniziarne un nuovo capitolo.
Perchè dopo l'incidente che li vedrò coinvolti a vario titolo, nessuno di loro sarà più lo stesso.
Non posso dire di più perchè rovineri la lettura.

Un romanzo ben scritto, con una storia singolare e improbabile, non frivolo anche se comunque leggero, che cattura e fa trascorrere in relax  i momenti di lettura.

Ecco il mio consiglio per questo venerdì del libro!



giovedì 14 aprile 2016

Passione yoga

Di come abbia conosciuto lo yoga alla scuola elementare e di libri sullo yoga, soprattutto per mamme e bambini  e persino in francese, ho già detto.

Ho parlato già anche di 10MinYoga, la app per IOS che avevo scaricato, di Claudia Porta.
Avevo iniziato dalle sequenze gratuite e poi acquistato l'estensione a pagamento, che nonostante i timori di Claudia, per il momento funzionano.

Non mi sono però fermata lì.



Ho iniziato a seguire anche le lezioni su youtube di Claudia Porta e scoperto altre due insegnanti di yoga che apprezzo molto, sempre via video.

Una è Sara Bigatti, de "La scimmia yoga", con un canale youtube interamente dedicato allo yoga dinamico, con tantissime lezioni per ogni gusto ed esigenza.
Secondo il mio parere di neofita, si tratta di uno "stile" di yoga più dinamico di quello di Claudia e più adatto a chi è già in forma, pur non mancando video per i principianti e lezioni sullo yoga nidra (la meditazione che induce al riposo), lo yoga della buonanotte ecc., con durate dai pochi minuti all'ora abbondante.
So che l'insegnante ha scritto anche un libro ma per ora preferisco le lezioni guidate.

E poi c'è Laura Visinoni, di Yoga n'Ride, un sito ricchissimo, con tanto di blog, con post pieni di interessanti contenuti, con spiegazione delle asana, delle sequenze e del significato dello yoga, dei mudra e della respirazione, video lezioni (alcune, tutte molto ben fatte, gratuite, altre a pagamento) e sequenze specifiche per l'ufficio e la preparazione allo sport.
Anche Laura ha un canale youtube tutto dedicato allo yoga.
Tra l'altro, la musichetta di aprtura dei suoi video è molto "rock"!

Io ho apprezzato moltissimo la lezione di yoga post corsa e di yoga alla scrivania, ma adoro anche quella per gli addominali e per le gambe affaticate.
Anche in questo caso, la durata dei video varia, così si trova facilmente quella adatta al tempo a nostra disposizione.
In più, se commenterete, Laura vi risponderà.

Queste sono le mie "maestre" virtuali di yoga, a cui ricorro quando non posso correre o nuotare, ho dieci minuti di libertà, voglio coinvolgere mio figlio nello yoga o, semplicemente, ho bisogno di riposare le gambe, liberarmi dallo stress o prendermi cura di me, da casa.
A loro, va tutta la mia gratitudine.

Quest'anno, però, ho anche fatto un passo in più, coronando un piccolo sogno nel cassetto: ho seguito un corso di yoga  "dal vivo", con una insegnante in carne ed ossa.

Era vicinissimo a casa, il costo era abbordabile, una lezione a settimana di un'ora abbondante in orario serale ma non troppo tardi, prometteva di unire due passioni...non potevo lasciarmelo sfuggire, così ho convinto la suocera a tenere il ricciolino biondo...e ora che sta volgendo al termine, se ci penso mi vengono le crisi di astinenza!!!

Sì, perchè ho azzeccato il corso che fa per me al primo colpo (quasi, ne avevo provato un altro anni fa, ma ero scappata dopo due lezioni).
Va detto, infatti, che esistono molti "stili" di yoga e, anche all'interno dello stesso stile, può cambiare l'approccio dell'insegnante, la dinamicità delle sequenze, il tempo per cui viene consigliato di "tenere" le asana, gli obeittivi che ci si prefigge di raggiungere.
Dunque, il mio consiglio è di porvare più corsi ed insegnanti, se possibile, così da trovare quello più adatto a sè.

Il mio è pensato proprio  per l'arrampicata, l'insegnante è un pò brusca nei toni ma attenta alle nostre esigenze (e difetti) di arrampicatori e di persone, ci corregge sistematicamente gli errori di postura, la classe è piccola e si è creata una buona sintonia.
 
Insomma: una goduria!!

L'unico problema è che lo yoga da davvero dipendenza. 
Non è uno sport, ma qualcosa di più che fa lavorare corpo e mente e crea una sintonia che si percepisce poi nella vita di tutti i giorni.

No, non ho smesso di urlare quando il nano mi fa perdere le staffe, spesso sono ancora nervosa e quando sono triste, sono triste, però ora ho un'arma in più per sconfiggere malumore e stress e, soprattutto, per prendermi cura di me e  stare bene con me stessa!

E voi? Praticate lo yoga? Con corsi "dal vivo" o solo con l'ausilio della tecnologia e dei libri?
Avete siti o libri da consigliarmi?

Namastè!