Visualizzazione post con etichetta scuola primaria. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta scuola primaria. Mostra tutti i post

mercoledì 13 settembre 2023

E si ricomincia: pronti, partenza e...a scuola!



No, l'estate non è ancora finita, anche se oggi somiglia al primo giorno d'autunno, per cielo nuvoloso, pioggia e temperature.


No, non abbiamo intenzione di dichiarare chiusa la stagione delle escursioni.


No, la bici e gli allenamenti in strada ed in MTB non sono ancora finiti.


No, non sono pronta per il buio la sera ed il freddo vero.



No, l'orto non ha ancora cessato di dare i suoi frutti.

Eppure è settembre e quindi ricomincia la scuola.

Quest'anno Orsetto e Principessa inziano la loro avventura alla scuola primaria e giuro che mi fa decisamento effetto!

I piccoletti di casa stanno crescendo e, anche se è giusto e bello che sia così, mi mancheranno gli scambi di informazioni e chiacchere quotidiane con le maestre che caratterizzavano nido e scuola dell'infanzia.

Mi mancheranno persino i bavaglini e le lenzuolina da lavare e forse forse mi mancheranno anche i lavoretti, in versione doppia.

Il Ricciolino è ormai uno studente delle medie rodato e sono ricominciate le corse mattutine per portarli tutti e tre in orario e le sveglie sul cellulare ed al pc per ricordarsi di andarli a prendere agli orari sempre diversi che mi mandano in confusione.

Insomma...pronti, partenza e che scuola sia!!!

Al Ricciolino auguro di continuare il percorso inziato molto positivamente lo scorso anno e di non perdere curiosità, costanza e organizzazione, nonchè di imparare, imparare e imparare.

Si sottovaluta sempre e sicuramente non è una consapevolezza che si ha  dodici anni ma, in realtà, avere la possibilità di dedicare tempo e spazio all'apprendimento di diverse materie in un contesto sereno è una fortuna enorme. 

Auguro al Ricciolino di comprenderlo ed apprezzarlo.

A Orsetto e Principessa auguro di mantenere la curiosità, l'allegria, l'entuasiasmo e la dinamicità che li caratterizzano anche tra i banchi di scuola, riuscendo nel contempo a non far impazzire le maestre, coltivando nuove e "vecchie" amicizie e scoprendo un nuovo modo di stare insieme ed imparare, sicuramente più statico ed impegnativo ma comunque in parte necessario.

A maestre ed insegnanti auguro istituzioni pubbliche al servizio di studenti, professori e apprendimento, alunni educati e curiosi, genitori presenti ma non assillanti, mensa decente, risorse economiche e organizzative per gite, progetti, laboratori ecc. e, soprattutto, di nutrire passione per il loro lavoro e desiderio di fare la differenza.

A me stessa auguro una mensa decente, pochi scioperi, poche assenze per malattie, maestre e professori con la passione per l'insegnamento e la voglia di stare con i loro alunni, precisi, severi ma giusti, non troppi compiti a casa, pochi ritardi, poche dimenticanze e ...la sopravvivenza agli incastri orari!


BUON ANNO SCOLASTICO A TUTTI!

lunedì 10 giugno 2019

La settimana appena trascorsa: #scintille di gioia per vedere il bicchiere mezzo pieno

  La settimana appena trascorsa è stata decisamente negativa e quella che sta iniziando si prospetta molto faticosa (anche se spero non altrettanto brutta).
Tra la visita allergologica, un infortunio che si trascinerà a lungo di uno stretto familiare e il mio compleanno non festeggiato affatto, non c'è stato molto di cui gioire e nervosismo e tristezza hanno spadroneggiato.

Tuttavia, a voler guardare il bicchiere mezzo pieno per tirarsi su di morale, ci sono stati anche momenti positivi e voglio sfruttare l'idea di Silvia, con le sue Scintille di gioia”, per ricordarli.

1- Innanzi tutto, ho ricevuto tanti auguri di buon compleanno, da parenti, amici e anche da conoscenti e amici virtuali. E fa sempre molto piacere. 

Il fratellone gareggia, Orsetto arrampica
Mi alleno anche io!


 
2- Sono andata alla riunione finale di sezione dei piccoli e medi dell'asilo nido di Orsetto e Principessa, nel corso della quale abbiamo chiaccherato con le educatrici, ascoltato le loro idee per il futuro e visto due presentazioni con le foto dei bimbi.
Bellissimo vederli immortalati mentre giocano al nido con gli altri bimbi e interagiscono tra loro e, come ormai il nido dei gemelli (che poi è lo stesso che ha frequentato il ricciolino) mi ha piacevolmente abituata, ancor piu' emozionante, sentir trasparire, dalle parole di educatrici e direttrici e dalle foto stesse, la passione, la dedizione, la cura e l'impegno che ci mettono ogni giorno, che vanno ben oltre il progetto educativo e le attività proposte, pure importanti e pensate;

Mi alleno anche io!
3- ho potuto frequentare la lezione di prova di antigravity yoga, a cui tenevo molto: un'ora di lavoro intenso e profondo, nel quale mi sono concentrata solo sugli esercizi e la respirazione, “staccando la testa dai pensieri”, divertendomi molto e portando a casa, come ricordo, una schiena piu' distesa e rilassata, qualche segno rosso su gambe e braccia e addominali profondamente doloranti per giorni ;-)

Il fratellone gareggia, Principessa arrampica

4- infine, sabato pomeriggio e sera abbiamo accompagnato il ricciolino alla prima gara del campionato vda di mountain bike giovanissimi, baciati dal sole (fin troppo sole, per certi versi!) .
E' stato molto faticoso, perchè Orsetto e Principessa correvano ovunque e ci hanno sfinito con capricci, richieste e rifiuto di dormire.
Tuttavia, ne è valsa la pena per osservare il ricciolino giocare allegramente con i suo compagni di squadra, anche di diverse età, facendo gruppo e divertendosi molto, prima e dopo la gara, cosi' come ne è valsa la pena per il privilegio di poter guardare il ricciolino ma anche gli altri piccoli atleti che conosciamo, sfidarsi con impegno e grinta nel percorso. Che tenerezza e, nel contempo, ammirazione per loro!


In gara
5- Infine, in occasione della "festa degli alberi" organizzata dal Comune e dalle scuole, il ricciolino e la sua classe hanno inventato una bella filastrocca sugli alberi e, insieme alle altre classi di scuole della zona, di ogni ordine e grado, l'hanno appesa agli alberi dei giardini pubblici, facendo poi laboratori a tema con le maestre e i volontari. Noi genitori ne abbiamo approfittato per organizzare un semplice pic nic con i nostri bimbi nello stesso parco, così da ovviare alla mancanza del servizio trasporto da/per la scuola durante il pranzo.


Un momento di socializzazione con altri genitori, vedendolo giocare con i suoi compagni, che mi ha fatto piacere.
Le filastrocche sono rimaste appese e domenica, negli stessi giardini, si è svolta la fiera annuale del baratto libri organizzata dalla biblioteca comunale.
Io ho portato a casa un bel bottino di letture, soprattutto per i bambini!   
 
Ne mancano ancora due, che Orsetto e Principessa non hanno voluto mollare

Insomma, cerchiamo di fissare i ricordi positivi e affrontare i problemi giorno per giorno.
 

E voi, avete vissuto momenti da ricordare? Piccole scintille di gioia da conservare?

Se volete partecipare, le regole di Silvia sono queste:

Come fare?
1- utilizzando l'hastag #scintilledigioia condividete con una foto su Instagram, Facebook, Twitter e/o un post sul blog tre momenti felici vissuti la settimana precedente;

2-nominate il mio blog e date le istruzioni su come partecipare;

3- invitate chi volete a partecipare a questo bellissimo gioco;

4- inviatemi i vostri momenti felici alla mail fiorellinosn@gmail.com mettendo come oggetto "Scintille di Gioia", in modo che io non me ne perda nemmeno uno!

giovedì 6 settembre 2018

Parole d'ordine: organizzazione, prevenzione e etichette !


* Post sponsorizzato

Parole d'ordine: organizzazione, prevenzione e....etichette!

Già, perchè quando sei mamma di tre figli, con un marito molto impegnato (o molto latitante su alcuni aspetti pratici) , sia che lavori anche fuori casa che no, per sopravvivere non si può fare che altro: organizzare, prevenire e contrassegnare tutto.


Ricordo ancora i pomeriggi di pioggia poco prima dell'inizio della scuola, quando con mia madre (anche lei con tre figli, con un marito molto latitante su alcuni aspetti pratici e lavoratrice anche fuori casa)  si andava ad acquistare il corredo scolastico, i libri e ci si sedeva al tavolo di cucina, con rotoli di carta trasparente per foderare libri e quaderni ed etichette di carta ritagliate e compilate a mano !!!

Altro che copertine pronte e etichette adesive o etichette termoadesive per i vestiti dei bambini , rimovibili e permanenti!!!
I nomi mia madre o mia nonna li ricamavano a punto croce su asciugamani, federe e lenzuola per gli asili oppure con la macchina da cucire.

Oggi? Quando si ha tempo, si ricama, altrimenti si crea in altro modo, utilizzando etichette personalizzabili che arrivano direttamente a casa e si possono usare per oggetti, vestiti e corredo scolastico.

Io ho provato ad usare le etichette quest'anno per la prima volta, proprio perchè con tre figli, di cui il primo che entra in seconda elementare e due al nido, che sono stati promossi tra i medi e dunque devono portare anche spazzolino e bicchiere, oltreb ai consueti cambi di vestiti, non sapevo più come fare tutto.


Io ed il ricciolino (a cui cerco in ogni modo di infondere un pò di entusiasmo per l'inizio della scuola) in pochi minuti, sul sito https://www.stickerkid.it, abbiamo scelto il pacchetto che più ci conveniva (MISTO, con 154 etichette adesive di tre dimensioni per oggetti e superficie e termoadesive permanenti per i tessili), tra quelli disponibili (pacchetto risparmio, pacchetto scuola, pacchetto asilo e nido, pack campo estivo e sport).




Abbiamo deciso caratteri, dimensioni delle scritte, i colori di sfondo e carattere ed i disegni decorativi, che per altro possono essere diversi per ogni tipo di etichette (consentendo così più ampia personalizzazione), inserito i dati e...click, a posto!
Tra l'altro, esistono vari formati, da quelli perfetti per matite e penne a quelli tondi o a semicerchio adatti anche alle scarpine, ai classici rettangoli.



 Cinque giorni dopo la busta con le etichette stickerkid era già a casa mia corredata di chiare istruzioni d'uso.
Direttamente dalla Svizzera, più precisamente Ginevra.
Via all'operazione etichettamento!!!

Perchè l'inverno arriva quando meno te lo aspetti!



 La precisione e qualità di cui si vantano sempre gli svizzeri (e che tanto decanta mio marito) è stata confermata, per quanto mi riguarda: super soddisfatti!


Perchè?
Stickerkid, oltre garantire che le sue etichette sono testate per essere "sicure al 100% e delicate con la pelle dei bambini perché stampate con inchiostri senza solventi", afferma che resistono a tutto: acqua, lavastoviglie, sterilizzatore e naturalmente al trascorrere del tempo.

Sul tempo, non posso ancora pronunciarmi ma sul resto, siccome sono come San Tommaso e se non vedo non credo, posso assicurarvi che le ho testate davvero:
per adesso, quelle nelle scarpine dei bambini hanno resistito a due mesi di sudore (poi si sono bucate le scarpe, non le etichette), pioggie, camminate in montagna, sabbia, acqua di mare e lavaggi,


quella sulla bicicletta e la borraccia ad allenamenti nel fango, pioggia e lavaggi ripetuti,

La bicicletta, ovvero il bene più prezioso del ricciolino nonchè oggetto che si è premurato di etichettare per primo!!! 

Altro che quaderni e penne per la scuola... 

 

le etichette stickerkid sui portamerende hanno superato la prova lavastoviglie,



quelle sui peluche per la nanna (che noi chiamiamo doudou) hanno retto a stropicciamenti, lavaggi a mano ed in lavatrice, trascinamento per terra e "ciucciate"!

Quelle sui vestiti, alla lavatrice (fino a 60 °).

Consigli pratici da mamma?
1) Se avete più figli e non sapete di quante etichette avete bisogno per ciascuno o ve ne servono  di diverso tipo per tutti, potete inserire il cognome, anzichè il nome, in etichetta. 
In questo modo sarete certi di usare tutte le etichette e non sprecarle.
Tra l'altro, in questo modo potrete passare da figlio a figlio vestiti ed oggetti senza che l'etichetta diventi obsoleta;
 2) se dovete etichettare vestiti o tessili che pensate di "passare" successivamente a parenti o amici, nel pacchetto per scuola ed asilo sono comprese anche etichette termoadesive rimovibili  (riscaldandoli con con il ferro da stiro e la carta forno, dunque non vanno via al primo lavaggio o stiraggio, tranquilli), idea molto intelligente.

P.S. I prezzi? Competitivi. Ad oggi si va dagli 8 Euro per 60 etichette da matite e penne o 20 per asilo e nido con addirittura possibilità di personalizzarli con foto, ai 54,90 per 234 adesivi super resistenti del pack più grande.

Adesso mi piacerebbe provare anche i braccialetti identificativi e, soprattutto gli adesivi murali o per camerette, visto che dobbiamo sistemare quella dei gemellini!

E voi, avete preparato tutto l'occorrente per il back to school ? (Pare vada di moda dirlo in inglese).

Trovate stickerkid anche su FB, @stickerkid.italian


mercoledì 4 luglio 2018

Ultimamente...tra maggio e giugno

Ultimamente…tra maggio e giugno

Finalmente vacanze!

Ultimamente la stagione di mountain bike  del ricciolino è iniziata e lo ha fatto con il botto: terzo posto al Grand Prix regionale, la sua prima coppa “ufficiale” ed una giornata che, se è stata faticosissima per noi (ore sotto il sole ad attendere, senza un prato o un parco giochi per far giocare i piccoli), è stata però divertentissima per lui e la sua squadra, con cui si sta integrando pian pano.
Naturalmente ci è toccato comprare un’altra bici, perché l’allenamento intensivo le distrugge, ma lui ci ha messo molto del suo, dimostrando di tenerci più di ogni altra cosa.
Segno di un passione forte e bella.

Atleta in gara, in un punto più semplice del percorso. In quelli difficili, ero troppo in asnia per fotografare!
E poi ha partecipato ad un’altra gara, questa volta di corsa, vincendo un bel barattolo di Nutella. Ancora meglio della coppa!

Rimonta in salita

Ristoro post corsa

Ultimamente ho conosciuto dal vivo un'amica blogger e la sua famiglia, visitando con lei (per me di nuovo, ma ne vale sempre la pena) il Forte di Bard e facendo merenda in compagnia. Una giornata perfetta, nonostante la pioggia torrenziale!

Ultimamente è finalmente finita la scuola e, con esse, le corse mattutine. 
Non è che ora si batta la fiacca o si faccia tanto più tardi, anzi.
Però non c’e più l’ansia di quella maledetta campanella, il volto scocciato della maestra all’ingresso.
Il passo si fa più rilassato, i gemelli li accompagniamo in due (io ed il ricciolino) al nido, dove meno educatrici, ma anche meno bambini, permettono due chiacchiere in più al mattino.

I compiti delle vacanze, comunque, li abbiamo già iniziati e sono inflessibile.
Perché non li condivido ma, visto che li hanno dati, si fanno e da subito.
Perché agosto saranno a casa anche i gemelli e, qualche giorno, anche il papà e allora vorrei che fosse solo famiglia e letture, non pagine su pagine da compilare.





Ultimamente il ricciolino si è costruito uno scudo, dopo aver visto un combattimento dal vivo con armi del Medioevo.





C’e’ stata l’ultima riunione dell’anno alla primaria, in cui mi sono morsa la lingua, perché tanto è inutile discutere con chi mai cambierà idea e poi il ricciolino stesso crescerà durante l’estate, dunque come sarà a settembre lo vedremo a settembre.

Pagella peraltro ottima e sono soddisfazioni, soprattutto per lui.

 

 Ultimamente il caldo ha svelato braccine e gambotte dei piccoli...con quelle fossette irresistibilmente tenere, che adoro!



Ultimamente c’e stata la cena in pizzeria con i compagni di classe ed i rispettivi genitori, un’uscita senza gemelli, rimasti a casa con il papà.
Mi sono bevuta una birra media e ho chiacchierato, ma soprattutto ascoltato ed osservato e, anche se sono genitori ancora pressoché sconosciuti, è stata una serata molto piacevole e una buona occasione di socializzazione.

Ultimamente ho ricominciato a praticare yoga regolarmente, seppur con tempi diversi a seconda delle giornate. 
E ho scoperto quanto mi sia mancato, quanto dia dipendenza sentirsi bene, dopo.
Sogno anche di tornare a correre e in piscina, ma le ginocchia scricchiolano ed il tempo manca sempre, quindi niente. 
Per ora.
Cappella tra i monti sopra Tour d'Hereraz

Ultimamente dormo poco, pochissimo.
 Se non sono i denti di una, è la febbre dell’altro, il sonnambulismo del primo, qualche simpatico virus gastrointestinale che non va in vacanza o il mal di schiena, i ciucci che spariscono, inghiottiti dai lettini anche se si illuminano al buio, oppure il pannolino che non tiene.
Il risultato, comunque, è che sono esausta da troppo tempo e non vedo luci in fondo al tunnel.
Cerco di vivere alla giornata, combattendo il sonno, aggravato dagli antistaminici, a suon di caffè e sequenze di yoga energizzanti.


Ultimamente abbiamo grigliata carne nel giardino di amici, in una domenica di sole e relax. Poi abbiamo passeggiato insieme nel bosco, in montagna.
 Ed è stato veramente bello, per noi e per i bambini.




Ci siamo persi la festa della birra di San Giovanni, a Gressoney. Lo scorso anno perché stavo partorendo, questo perché i bambini erano ko.
Non resta che sperare nel prossimo giugno.

Ultimamente la mia nipotina più grande ha festeggiato la cresima, ha sostenuto l’esame di terza media e  conquistato un podio ad una gara di equitazione.
E a me vederla crescere così, allegra, buona e serena, fa bene al cuore.
Peraltro un’altra nipotina ha finito le elementari, la terza la scuola materna.
Il quarto nipote, invece, è elettrizzato da un torneo di calcio, la sua passione, in cui pare la sua squadra abbia sbaragliato.
Piccoli grandi traguardi.
Ultimamente ci sono state riunioni, giornate a porte aperte e festa di fine anno al nido dei gemelli. Esperienze fantastiche, davvero, di cui parlerò.

Ultimamente lavoro di nuovo parecchio, seppur con una sorta di part time obbligato. Ma va bene così.

Ultimamente la mia principessa ha imparato a mangiare da sola, di tutto, a pezzetti. Mangia con le mani, dal suo piattino. 
Dopo, è indispensabile il bagnetto per lei ed il lavaggio di pavimento per la cucina (e non solo) però vederla mangiare di gusto, così, è emozionante, oltre che un’altra tappa verso l’indipendenza.
Ultimamente sarebbe stato il compleanno di mio nonno, che manca ormai da troppi anni, senza che il dolore sia svanito.

Ultimamente i piccoletto hanno iniziato a pronunciare bene “Mamma” e “Papà”, qualche volta anche “Nonna” e fanno “no” con la testa; entrambi bevono dal bicchiere con il beccuccio e la principessa ha mosso i suoi primi passi autonomi sabato scorso.
Poi non ha più replicato, ma ormai il momento è vicino per entrambi.

Ultimamente, una domenica, ho praticato yoga al Forte di Bard, all’aperto, con mia madre nel tappetino accanto, guidata da due diverse brave maestre: un’ora di torsioni ed una di aperture, con stili diverse ma ugualmente efficaci.
Ne avevo bisogno davvero ed è stata una esperienza molto gratificante, che spero di ripetere il prossimo anno.



Ultimamente abbiamo festeggiato il primo compleanno dei gemelli, in famiglia, con una millefoglie per due e pasticcini, che i piccoli hanno mostrato di apprezzare molto.
Già un anno, eppure, per molti versi, solo un anno.

36 anni con una buona meringata!
Ultimamente abbiamo festeggiato anche il mio, di compleanno.
In sordina, come accade ormai da anni. Però almeno con la meringata che mi piace tanto, che lo scorso anno era mancata, visto che non ero riuscita ad andare a prendermela.
E sono già 36, con due figli in più e un crociato anteriore in meno.
Io, comunque, non me lo sento addosso.

Ultimamente siamo stati al compleanno dei figli di una cara amica, in giardino. I bambini si sono divertiti molto e io ho potuto finalmente stare un po' con lei.
Perché alla fine, sono sempre gli affetti ad essere sacrificati dalla routine infernale della settimana. E non è giusto.

Ultimamente la piccola principessa e il ricciolino sono sempre più uniti, complici ed affettuosi
E lui rimane un fantastico fratello maggiore, anche se qualche volta ne combina qualcuna delle sue per ottenere attenzioni esclusive.
 
Fratello e sorella


Ti porto io in bici, sorellina!

Tutto questo tra maggio e giugno.