E' venerdì, il primo venerdì di dicembre. Per giunta nevischia.
Possono non scrivere del Natale?
Noooooo!!!
Per questo venerdì del libro, quindi, un consiglio di lettura per bambini, grandi e piccoli (perchè quale adulto non torna un po' bambino, grazie all'atmosfera natalizia?), a tema natalizio.
"Il Natale di Cagliostro" di Anaïs Creux e Alessia Pellegrini
Ieri, 3 dicembre, è stata la giornata internazionale delle persone con disabilità, introdotta allo scopo di promuovere i diritti e il benessere dei disabili.
Cosa c'entra questa ricorrenza con il libro per bambini?
Semplice: la bellissima favola narrata nel libro è stata scritta da una bambina eccezionale, Anaïs.
Perchè eccezionale? Perchè è una sibling, ovvero è sorella di un bimbo con disabilità, il piccolo Hervé.
E nella storia, che prende avvio da una casetta sulle montagne della Valle d'Aosta, ci sono proprio Anaïs, Hervé ma anche un gatto nero a tre zampe, Cagliostro.
Hervé è nato a novembre ad Aosta, come il mio ricciolino, che in parte si chiama come lui.
Anche noi avevamo un gattino nero, anche se femmina e con 4 zampe e amiamo le montagne valdostane.
Poteva non piacerci la storia del Natale di Cagliostro? !?
Principessa e Orsetto, malgrado siano ancora piccoli per una favola lunghetta, sono rimasti concentrati ad ascoltare (fermi no, ma non ci stanno mai ;-) e non hanno voluto che mi fermassi a metà per riprendere in un momento successivo.
Non solo, hanno preteso che appena finita la lettura la rileggesse da capo il fratellone, che naturalmente non si è fatto pregare perchè ama le avventure con un tocco di magia e "Il Natale di Cagliostro" è proprio così.
E come può non vivere una splendida avventura un gattino curiosone nella notte più magica dell'anno, se si trova a viaggiare niente meno che con Babbo Natale?
Una favola divertente che trasmette in modo delicato anche l'importanza del gioco di squadre e dell'inclusione.
Tra l'altro il libro è scritto in stampatello maiuscolo e quindi è perfetto anche come lettura autonoma per i bimbi che stanno apprendendo a leggere.
Le illustrazioni, di Irene Tarticchio, sono coloratissime e tutta pagina, come piace a Principessa ed Orsetto, e molto espressive.
Insomma, per noi è stata una piacevolissima sopresa per iniziare questo dicembre un po' particolare con una nota di allegria e in pieno spirito natalizio.
In più, acquistando il libro (qui tutte le info), aiuterete le famiglie dei bambini con disabilità perchè "La casa di sabbia Onlus" è un’associazione creata per rendere le vite delle
famiglie con bambini disabili gravi più consapevoli e indipendenti, con molte iniziative rivolte proprio a dare maggiori opportunità di serenità ai fratellini ed alle sorelline di questi bimbi.
Le nostre copie sono arrivate in una busta con un bel timbro rosso di ringraziamento in rilievo e un tenero bigliettino di auguri in toni pastello che useremo per un dono natalizio. Gesti di attenzione e gentilezza, perchè sicuramente dietro questo libro ci sono persone di cuore.
Per tutti i bambini, grazie ai proventi della vendita delle prime copie del libro, La "Casa di Sabbia Onlus" ha realizzato un libro digitale "sfogliabile" on line in autonomia con un tocco della tastiera del pc o il pulsante Makey Makey (per saperne di più, andate sulla pagina facebook dell'associazione, post del 30.11.2020).
Ecco allora il mio consiglio di lettura di oggi, con il quale partecipo all'appuntamento per gli amanti dei libri ideato da Home Made Mamma.
* Post non sponsorizzato