"Un piccolo passo" scritto ed illustrato da Simon James
e "Raccontami qualcosa di bello prima di fare la nanna" di Joyce Dunbar e Debi Gliori
Questi due albi illustrati per bambini (dai 3 anni) mi sono stati consigliati dalla maestra della scuola dell'infanzia di Orsetto e Principessa ed è stato un consiglio molto azzeccato: sono bellissimi!
Entrambi hanno come protagonisti il rapporto tra fratelli o fratello/sorella, l'affetto profondo e la dolcezza ed entrambi contengono un saggio insegnamento.
Nel primo, "Un piccolo passo", tre anatroccoli sono soli nel bosco e devono tornare a casa dalla mamma, che però è lontana.
Il più piccolo è in difficoltà, così il maggiore lo aiuta a proseguire, spiegandogli che il segreto per arrivare ovunque si voglia andare è semplice: procedere "UN PASSO" alla volta, fino alla meta.
E così, passo dopo passo, anche il piccolo anatroccolo arriverà dalla sua mamma e, reso forte dal suo successo, si butterà in acqua per primo senza paura.Un messaggio forte espresso con un testo semplice, delicato e particolare, che i miei bimbi hanno amato fin dalla prima lettura.
Nel secondo albo, "Raccontami qualcosa di bello prima di fare la nanna", è sera ed è ora di fare la nanna ma la piccola Matilde ha paura del buio e teme di fare un brutto sogno.
Il fratellone, Tommy, le suggerisce di pensare a qualcosa di bello, assicurandole che in tal modo non farà brutti sogni. Matilde però non ci riesce e chiede aiuto al fratello che l'accompagna per casa, facendole notare la sua bella tutina che l'attende per uscire il giorno dopo, il cibo nella dispensa, che l'attende per la colazione, i suoi giocattoli, che stanno dormendo e sognando tanti nuovi giochi da fare con Matilde quando sarà mattina e perfino la notte, che attende il giorno che è in giro per il mondo.
E il mattino, che aspetta che Matilde dorma per poi risvegliarsi...con queste "cose belle" a rassicurarla, Matilde finalmente si addormenta serena, tra le braccia del suo fratellone.
Una storia dolcissima, che aiuta a capire come il buio e la notte siano una condizione transitoria e necessaria per far spazio alla luce ed al giorno, in un ciclo infinito di cui non bisogna aver paura.
Non solo, un racconto che invita a guardare gli oggetti quotidiani in modo diverso e originare, apprezzando la bellezza della loro funzione.
Insomma, due albi consigliatissimi.
D'altro canto, sono entrambi di autori per l'infanzia molto apprezzati e conosciuti. Debi Gliori, in particolare, noi la conoscevamo per "Ti voglio bene anche se...", uno degli albi per bambini più belli della nostra libreria di casa !
Con questo post partecipo all'appuntamento del venerdì del libro ideato da Paola.
Saranno dei bellissimi ricordi! (E io non vedo l'ora che l'estate si sbrighi a tornare)
RispondiEliminaHi thanks for sharing thiis
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