martedì 5 febbraio 2013

Vaccino..supporto cercasi!

Oggi porto il mio nano a fare il vaccino per morbillo-parotite-rosolia e quello antimeningococco C.
E ho paura.
Perché vedere un bimbo sano e pensare che fra poco gli inietteranno virus/batteri responsabili di malattie, fa effetto, sembra un'assurdità, un controsenso.
Eppure.
Se scegliessi di non vaccinarlo, saprei che con tutta probabilità non si ammalerebbe lo stesso perché circondato da bambini e adulti vaccinati e perché ha la fortuna di essere nato in un Paese in cui le epidemie di certe malattie sono rare e ancora di più le complicanze gravi per chi le contrae.
Ma questo perché, prima di me, altre mamme, x con le stesse paure e gli stessi dubbi, hanno preso coraggio e vaccinato il loro bambino, correndo il rischio (che c'è, non lo si può negare) di effetti collaterali, in casi per fortuna molto limitati anche gravi.
E così facendo hanno protetto anche tutti i bambini non vaccinati (perché piccolissimi, per scelta dei genitori o perché arrivati da un Paese in cui i vaccini di massa semplicemente non esistono), gli anziani, gli ammalati/soggetti a rischio e le donne incinte.
E ritengo sia un mio dovere, verso mio figlio e verso la società intera, fare lo stesso.
Ho letto di tutto e di più, su riviste, forum e siti, mi sono confrontata con altre mamme, con la mia, e con i pediatri (non uno, tre!)
E ho deciso di vaccinare il nano, perché credo a questi medici, che rispetto e che so essere persone coscienziose che svolgono il loro lavoro per passione, più che per mestiere.
Perché non so che molte notizie creano allarmismo perché divulgate in modo inesatto o distorto, che di giornalismo serio, nel nostro Paese, ce ne sarebbe un gran bisogno.
Perché quando sento di partite di vaccini controllati e ritirati a titolo precauzionale dal mercato, la mia paura non aumenta, diminuisce: credo si tratti di informazioni che provano che i controlli ci sono e funzionano e non c'è la volontà di nascondere tutto sotto la sabbia (o se c'è, fortunatamente non funziona).
Perché, più di tutte le statistiche sull'incidenza delle malattie e dei loro esiti mortali e/o gravi, più di tutte le statistiche sui loro effetti collaterali - statistiche che purtroppo mi paiono imprecise e che comunque trovo assurdo che i consultori /asl /istituzioni in generale, non forniscano ai genitori (che avrebbero il diritto di averle in mano!)- più di tutto, credo che se la mortalità infantile per cause diverse da incidenti stradali e/o annegamento (ancora tra le maggiori cause di morte) è in costante diminuzione nei Paesi in cui sono state introdotte le vaccinazioni dei massa....allora un motivo ci sarà.
Eppure.
Ho paura, certo, come non averne.
Stringo i denti e incrocio le dita perchè siamo (io e l'Alpamarito) genitori e questa è solo una delle scelte che dovremo affrontare per mio figlio nella vita e magari non sarà neppure la più difficile e comunque, finchè posso scegliere, sono fortunata, perchè l'imprevisto è sempre dietro l'angolo e bisogna conviverci (e altre mamme, in altri luoghi, questa scelta, non ce l'hanno proprio).

E speriamo che non gli venga la febbre proprio a Carnevale (anche se sarebbe il meno, ma devo pensare positivo)!

Che dite, un bon bon dopo la puntura è lecito o è cattiva educazione?
O magari due, visto che le punture saranno due?

E posso averne uno o due anche io???!!!
Alle mamme non lo danno MAI, perchè, perchè?

9 commenti:

  1. io sono pro vaccini: stai facendo la cosa pià logica razionale e giusta per tuo figlio. capisco i timori che si possono avere, ma bisogna ragioanre in modo razionale il più possibile quando ci sono in mezzo loro:la statistica dice che è meno rischio il vaccino che le malattie! E non credere sia così difficile prendersi un'esantematica!ps: grazie per il premio! sto in golfata di lavoro per questo non sono passata prima!

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  2. Forza e coraggio, anch'io sono sempre agitata prima di un vaccino, e ho una paura che non ti dico!!!

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  3. Lola e i vaccini è una storia infinita.
    Cmq io sto male ogni volta che ce le porto (la grande quest'anno ha il richiamo, tocca anche a lei). Boh proprio è un qls che nn mi è mai andato giù. E' l'unica esperienza, in qualità di mamma, che non sono in grado di affrontare da sola. Mi porto sempre il marito. Che fa più coraggio a me che alle bimbe :P
    vabbè dopo questa rivelazione vado a nascondermi :D

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  4. Ma sai che anche io mi faccio tutti questi discorsi tutte le volte che siamo in procinto della fatidica iniziezione?
    Spero che il nano stia bene e nn abbia la febbre!

    ps anche io mi porto il marito...non ce la faccio a vederlo "torturare" anche se a fin di bene...forse perche' poverino ne ha subite...boh...mi fa proprio pena...

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  5. Dai che è un attimo e non è affatto detto che gli venga la febbre. Per il pizzicotto, a me hanno consigliato di spalmare l'arnica gel, per evitare il gonfiore. Per quanto riguarda il resto, beh direi che se molte malattie sono scomparse, e la qualità della vita migliorata, lo dobbiamo anche ai vaccini. I progressi della scienza hanno tutti dei contro, ma non possiamo far finta che i benefici siano di gran lunga più numerosi ed importanti. Vedrai andrà tutto bene!!!

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  6. il primo vaccino? un trauma enorme... PER ME! Tenere la bambina ferma nel letto mentre queste energumena con una siringa in mano che mi sembrava lunghissima trafiggeva la mia piccola. Lei ha pianto un po' (più perchè la tenevamo ferma che per altro), ma poi si è subito calmata. Il mio cuore di mamma ha retto, ma nessuno mi ha dato una caramella per dirmi brava :P
    In ogni caso condivido la tua scelta (anche perchè per certe malattie tipo il tetano, non si è protetti dal vaccino degli altri) :)... COM'E' ANDATA?

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  7. @mamma che lavora: per ora sempre bene, un pò gonfio e rosso nel luogo delle punture (grazie, mammapiky per il consiglio sulla crema all'arnica, messa e aiuta!) ma niente febbre e umore normale..vedremo all'uscita dall'asilo.
    Il nano ha pianto un attimo, più per l'offesa e la sorpresa che per il dolore, visto che ha smesso subito con il bon bon...io ne ho mangiati due per combattere la tachicardia!

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  8. Ciao Mamma Avvocato, ho scoperto ora il tuo blog ed eccomi...
    Anche io stessi dubbi, stesse paure. Ma entrambe le volte, con Aladar che ora ha quasi 15 anni e con il Piccolo Tigro che ne ha quasi 5, non ho avuto il coraggio di dire NO ai vaccini. Se si trattasse di me non avrei dubbi a rischiare, ma sulla pelle dei propri figli è più difficile.
    E' andato tutto bene, e così sarà anche per te!
    Una cosa sola faccio io: compro due mododosi omeopatiche da dargli il giorno prima e il giorno dopo, mi pare. Non ricordo quali siano, ma qualsiasi farmacia sarà in grado di dirtelo. Sai com'è, mal che vada non fa nulla...ben che vada lo aiuta perché dà una mano al sistema immunitario. Se ti interessasse e non trovassi questi rimedi omeopatici, scrivimi che chiedo al mio farmacista!
    In bocca al lupo!

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  9. Mara Verona
    ciao mammaavvocato ho letto ora quanto hai scritto sul blog in merito alle vaccinazioni... mi ha emozionato leggere le tue paure ma anche il tuo senso del dovere e di solidarietà rispetto agli altri.
    Sono un'assistente sanitaria ho vaccinato per diversi anni molti bambini ... ho vaccinato le mie figlie ormai grandi, e ho risentito le stesse emozioni che ho vissuto in quei momenti e che tu hai espresso con calore e con “spirito”.
    Hai parlato con il cuore di mamma arrivando al cuore di noi mamme.
    Faccio parte di un gruppo di lavoro regionale che intende costruire un piccolo opuscolo per i genitori sulle vaccinazioni e vorrei chiederti di poter proporre alcuni passi del tuo scritto, all'interno di questo opuscolo che la regione Veneto sta preparando proprio per comunicare con i genitori rispetto alle vaccinazioni e sul perché abbia ancora senso vaccinare e quali rischi e benefici comporti questo semplice ma nello stesso tempo impegnativo gesto.
    Credo sia fondamentale la condivisione e quindi ritengo il tuo messaggio veramente importante per le mamme e i papa che si accingono ad iniziare questo percorso (non è una semplice e unica volta!!)
    Aspetto una tua generosa risposta confidando che il poter utilizzare le tue parole sia anche per te un’occasione per essere utile alle tante mamme che affrontano gli stessi tuoi dubbi e paure rispetto a questa importante scelta di responsabilità.
    Complimenti, al di la della tua possibile risposta………

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