martedì 21 luglio 2015

A casa di Peppa Pig ed in giro per l'Italia (formato mignon)

Una caldissima domenica di luglio, siamo stati a Leolandia, quella che per me e mio marito era semplicemente Minitalia.

Siamo partiti alle 6.00 del mattino, per evitare il traffico di Milano e perchè il ricciolino biondo dormisse in auto.
In un'ora e 40 eravamo a destinazione. Abbiamo fatto colazione in un bar ben fornito proprio all'ingresso di Capriate, a meno di un km dall'ingresso di Leolandia.
La proprietaria, gentilissima, compresa la nostra meta, mi ha domandato da quanto non andassi a Minitalia. Alla mia risposta, "più di vent'anni", si è messa a ridere e mi ha assicurato che ci sarebbe piaciuta moltissimo.

Alle 9.30 eravamo in attesa ai cancelli, poichè avevamo acquistato i biglietti on line un mese prima, ad una cifra comunque non tanto modica (26,50 ad adulto e 21,50 - mi pare - per il nano) ma sempre meno di Gardaland.

Ci siamo visti lo spettacolino di apertura ed abbiamo varcato il cancello per terzi ....uscendo poi alle 18.10 di sera!!!

Leolandia non ha deluso le nostre aspettative, anzi.
Il personale eera entuasiasta e gentilissimo, anche a fine fiornata, le attrazioni davvero a misura di bambino, abbiamo mangiato tranquillamente i nostri panini in un prato all'ombra (ma il parco è pieno di aree picnic e panchine)  e ci siamo divertiti come matti, soprattutto io ed il ricciolino !!!

Nonostante fosse domenica, non abbiamo mai fatto coda, giusto 10 minuti ai gommoni, per il resto abbiamo rifatto di seguito alcune attrazioni anche 5 volte, senza attese !!

Appena entrati siamo andati a trovare Peppa Pig, George ed il Signor Toro.
La casa non era ancora aperta (Peppa dorme fino alle 10.30!!!) ma ci siamo goduti indisturbati  il cantiere del Signor Toro, l'auto di Pappa Pig e le pozzanghere di fango



 Per poi visitare la mitica casetta, naturalmente in cima alla collina, e stringere la mano a Peppa e George.
Quest'ultimo è stato simpaticissimo con mio figlio, ha giocato a rubato il cappello e rincorrerlo...





 "Mamma, perchè George era grande quanto Peppa ? Doveva essere più piccolo!!!" - ops- attenti voi del parco, qui non sfugge nulla !

Ogni particolare è curato nel dettaglio e quasi tutto si può toccare liberamente!

E poi le giostre, quasi tutte accessibili anche al ricciolino, dall'alto dei suoi 98 centimetri o poco pi!
Le più apprezzate ? Le discese con i tronchi nell'acqua (non ho foto, la Reflex era al sicuro nello zaino impermeabile !), la battaglia delle caravelle (bellissima davero e molto originale), i vari trenini & co., da quelli tipo omntagne russe a quelli tranquilli, e naturalmente, il camion dei pompieri per spegnere gli incendi !



 e poi una gabbia piena di palloni e gonfiaboli morbidi, che si muoveva leggermente, per correre scalzi e stare in equilibrio.
Io ho trovato molto carine anche le biciclette volanti, ispirate ai desegni di Leonardo e gli avvoltoi (che ho fatto solo io), nonchè la classica ruota panoramica e le giostre con i cavallini e altri animali ruotanti, che io trovo sempre belle e romantiche ed il nano non ha affatto disdegnato, anzi.



                                          Gli avvolti visti dalla ruota paniramica.

L'Alpmarito ha fatto più volte con nostro figlio i barili rotanti (come le tazze) e gli è piaciuto molto il mini museo di Leonardo e il "simil auto scontro" con i gommoni.

Io e l'Alpmarito, poi, a turno abbiamo fatto anche alcune delle attrazioni non adatte al nano, come le rapide, una sorta di montagna russa (ma senza ribaltamento) e quella giostra a caduta che simula i G negativi.
In realtà, comunque, dai 105 cm si può fare praticamente tutto.

 Quanto all'Italia in miniatura, proprio nel centro del parco, circondata dall'acqua, mi è parsa una meraviglia.
Abbiamo passeggiato piacevolmente, noi attratti dalle risproduzioni, il ricciolino dal trenino !


 Non mancavano punti che spruzzavano vapore acqueo, nè gli spazi per giocare con e senza acqua, anche in costume. Nel nostro caso, la giornata si prestava !



L'unico difetto, a mio parere, sono le gabbie per gli uccellini. Non amo vedere gli animali in gabbie piccolissime, soprattutto se si tratta di pappagalli o volatili originari di ben altri ambienti.
Salvo una coppia, libera, gli altri mi parevano veramente sacrificati.
Abbiamo fatto il giro con il trenino panoramico e TUTTE le giostre a misura del nano, saltando solo fattoria, acquario e rettilario...sarà per la prossima volta.

Il ricciolino non ha neppure chiesto giocatolli o gadgets o gelati, tanto era preso dalla felicità di fare le giostre e vedere la casa di Peppa.

Insomma, una giornata un pò cara (30 Euro solo di autostrada), molto stancante ma anche molto divertente, grazie ad un parco migliore di quanto mi aspettassi !!!


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