venerdì 8 novembre 2019

8 anni. Otto anni.

Oggi compi 8 anni.
Otto anni.
 Otto, 8. Lo senti il suono tondo tondo di questa parola?


Io non ci credo, che siano già passati 8 anni.
Eppure dovrei, visto che ho appena regalato ad un'amica molte delle prime tutine e dei primi vestitini.
Dovrei, visto che ho riempito tre hardisk esterni delle tue foto, dalla nascita a ieri. E non sono hardisk piccoli.
Eppure mi sembra incredibile.

Riguardo quelle stesse foto, tu con il cappellino rosa con scritto "Born in 2011", che ti ha messo il tuo papà dopo il primo bagnetto in ospedale.
Tu in braccio a me, stanca ed incredula dopo il parto.
Tu giallino per l'ittero e poi pustoloso per l'acne neonatale.
Tu, bellissimo, dagli occhi grandi curiosi e la testolina perfetta, tonda e pelata.
Tu, biondo e ricciolino.
Tu, che non gattoni ma ridi tanto e ti tiri su dritto come un fuso.
Tu, che muovi i tuoi primi passi a neanche 10 mesi.
Tu che parli senza sosta, allora ed ora.
Tu, sempre avanti su tutto, sempre perspicace, curioso, attento, intelligente.
E nello stesso tempo tu, un bimbo di incontenibile energia che non sai tenere in ordine la sua camera neanche sotto minacce, che dimentica vestiti per terra in tutta la stanza, che non hai mai voglia di farsi una doccia ("Ma perchè? Mi sono già lavato due giorni fa!!!!"), che indossi abiti giusti giusti, meglio un pò corti, perchè se appena più lunghi gridi al fastidio.
Tu, che vuoi coccole e baci ma non davanti ai tuoi compagni di classe.
Tu, che mi aiuti con i tuoi fratelli e li adori quanto loro adorano te ma qualche volta, lo so, vorresti solo liberartene momentaneamente e tornare ad essere un figlio unico.
Tu, che quando hai voglia di concentrarti prendi 8 e 9, quando ha solo voglia di correre a giocare, collezioni errori su errori perchè vuoi solo finire in fretta e non ti importa di nulla.
Tu, che mangi sempre e sempre tanto e non sei mai sazio, eppure ti si vedono le ossa dappertutto.
Tu, forte e muscolo, agile e scattante.
Pure troppo, a volte. Perchè un'attività tranquilla con te è impossibile, saltelli sul divano o sulla sedia anche mentre guardi la tv.
Tu, che preferisci "Hazzard" e "Walker Texas Ranger" ai cartoni e, se li guardi, scegli sempre "Alvinn", anche se sono puntate che sai a memoria.
Tu, che mi hai fatto penare nella lettura perchè non volevi saperne di leggere da solo ed alta voce e che ora divori un libro dopo l'altro, un fumetto dopo l'altro e leggi pure per i tuoi fratelli.
Tu, che scrivi in modo disordinato come me, buchi i quaderni quando cancelli (come facevo anche io) e ami la matematica (e io proprio per nulla!).
Tu, che da grande vuoi fare la guardia forestale in MTB e vincere il Giro d'Italia ed il Giro di Francia ma "però il francese non mi piace, io non lo voglio parlare neanche se vinco!".
Tu, che toglietemi tutto tranne la bicicletta.
Tu che vai forte in bici e sugli sci e ancora fatichi in piscina ma ti impegni e si vede.
Tu, che preferisci andare in montagna anzichè al mare, a meno che non sia quello della Sardegna, che ti è rimasta nel cuore.
Tu, che riesci ad impastare perfettamente in poco tempo, perchè hai sempre le mani caldi, l'entusiasmo nel cuore e la forza nelle braccia.
Tu, che sei con me sempre da otto anni.
Tu, che anche quando mi fai perdere la pazienza poi sai sempre farti perdonare (e farmi sentire in colpa).



Quante attività, quanti sport, quanti viaggi, visite e camminate, abbiamo fatto insieme.
Quante letture, sciate, corse e giochi, in questi otto anni.
Quante parole, per te e con te.
Non so cosa ti rimarrà delle nostre giornate, quando sarai grande.
Cosa rammenterai a livello cosciente e cosa ti resterà dentro.
Quali ricordi serberai, da adulto, della tua infanzia.
Non so come sarai, fra altri 8 anni e poi a 18, 28,38, 48, 58, 68, 78, 88, 98, 108...
Spero, però, che manterrai questo tuo strano miscuglio di pragmatismo e creatività, magia e realismo, che non ho mai trovato in nessun altro prima d'ora.
E la capacità di piangere e provare empatia che dimostri ora, così come quella di ridere, fare lo sciocchino e sognare, che ti contraddistingue da sempre.
Spero ricorderai che ti ho sempre voluto e ti voglio bene e sempre te ne vorrò, senza se e senza ma.

Auguri bimbo mio.

8 anni. Lo senti il suono tondo tondo di questa parola?
A me piace tantissimo.

15 commenti:

  1. Al ricciolino biondo: auguri di Buon compleanno🍰🍰🍰

    RispondiElimina
  2. Augurissimi!!! Come sempre mi ritrovo nei tuoi racconti, li adoro e mi commuovo. Trasudano amore incondizionato, quello che solo le mamme sanno dare ai propri figli in maniera unica e totale. Buon compleanno ricciolino, auguri di cuore! :*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. GRazie Elisabetta. Che bel complimento che mi fai! E' fonte di orgoglio avere conferma che riesco a trasmettere un po' del mio amore attraverso le parole e, soprattutto,sono felice che anche le mie amicizie virtuali vogliano fare gli auguri al mio bimbo! Poi tu lo hai anche conosciuto, quindi è ancor piu' sentito.

      Elimina
  3. E' un suono bellissimo! OTTO :)
    Tutto l'amore di mamma condensato in questo post è bellissimo. E bellissimo è il tuo bimbo che è ormai ometto, con le mille sfaccettature che hai descritto!
    AUGURI DI CUORE :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. GRAZIE MILLE MARIS!Per le tue lodi e per gli auguri, che so venire davvero dal cuore.

      Elimina
  4. Che bello... Saprei dire tante cose di un mio figlio? Non lo so. Vero è che voi fate tante attività e quindi avete moltissimi ricordi ed esperienze. O forse tu hai una memoria incredibile. Eppure credo che più di tutto e più di molte tu abbia una capacità di osservazione e interiorizzazione meravigliosa, Giulia. Tuo figlio deve leggerle, ste cose, e tu dovresti stampare questi post dedicati e magari poi darglieli quando uscirà di casa, da adulto. Non hanno prezzo. Buon compleanno, ricciolino!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io credo di si', sapresti farlo per ognuno dei tuoi figli. Ne sono certa perchè la tua sensibilità ed empatia si comprende dai tuoi post. Grazie dei tuoi meravigliosi complimenti, sono veramente graditi. Glielo faro' senz'altro leggere ma forse è presto perchè lo apprezzi. Speriamo non gli sembrino i vaneggiamenti di una mamma chioccia!

      Elimina
  5. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  6. Ad ogni compleanno vanno sempre un pò più via da noi..ad otto anni poi l'autonomia inizia ad essere più evidente e noi a sentirci a volte ancora indispensabili, altre volte inutili ed altre ancora ingombranti. Auguri al ricciolino!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' proprio vero e non è facile lasciarli allontanare ma è naturale e, per certi versi, anche il nostro rapporto con loro si fa più maturo, secondo me. Grazie!

      Elimina

Un commento educato è sempre gradito!