Per questo, oggi voglio proporre dei libri per bambini che sono piaciuti molto al ricciolino.
Il primo è un albo che ha catturato mio figlio e che da un mesetto è in testa alla classifica delle letture serali
"La città dei lupi blu" di Marco Viale, ed. EDT
E' la storia di una città abitata solo da lupi, tutti blu, così blu che bisognava mettere l'accento sulla "ù" per rendere l'idea del loro colore.
Lupi ordinatissimi, puntuali e silenziosi, che vivevano una vita ripetitiva, senza mai sorridere e sgarrare, ovviamente usando solo oggetti blu. Persino l'arcobaleno, nella città dei lupi blu, era blu.
Insomma, una gran noia.
Poi, una mattina, dal nulla comparve improvvisamente un lupo rosso su una bicicletta rossa, così rosso che bisognò aggiungere una "r" per rendere l'idea del suo colore. E si mise a fischiare, in mille modi, felice.
L'evento fu così sconvolgente da bloccare tutta la città e costringere i cittadini più illustri a cercare negli archivi se ci fosse una legge in grado di proibire ad un lupo "rrosso" di fischiare, andarsene in giro in bici e sorridere. Siccome non se ne trovò nessuna, lo lasciarono fare e dopo un pò anche i lupi "blù" provarono a ad imitarlo.
In breve, la città si appassiono ai fischi, il lupo "rrosso" divenne gran maestro di fischi, si istituì persino la pausa fischi negli uffici.
Poi, all'improvviso come era apparso, il lupo "blù" scomparve e non ci fu modo di trovarlo in nessun posto.
I lupi blu continuarono la loro vita ordinata e ripetitiva, ma fischiettando allegri e introducendo libertà nella scelta dei colori degli oggetti, fino a che pure l'arcobaleno divenne di mille colori.
Nna mattina, dal nulla comparve improvvisamente un lupo giallo su un monopattino giallo.
Era così giallo che bisognò aggiungere una "l" per rendere l'idea del suo colore.
E si mise a fare capriole.
Una storia ben scritta, che parla di gioia e libertà utilizzando i colori, resi anche graficamente con i caratteri colorati ed uno stile futurista che sottolinea i passaggi chiave e movimenta le pagine.
L'autore, che è anche l'illustratore, vive in Luguria e si racconta simpaticamente alla fine del libro.
Il messaggio, forse, si può riassumere in queste righe: "Le cose inutili, sembra che non servano a nulla. In realtà a qualcosa servono. Ad esempio, la differenza tra chi sa fischiare e chi non sa fischiare è grandissima.
Chi sa fischiare non ha paura del buio. Fischiare fa passare tutte le paure.
Fischiare tiene compagnia, anche se gli amici sono tutti in vacanza...."
Un inno a prendere la vita con più leggerezza e allegria, ricordando che spesso sono i gesti apparentemente inutili a rendere la giornata migliore.
I bambini, comunque, non avranno difficoltà a comprenderlo!
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"Le KIDIDOC des POURQUOI ?" di Sylvie Baussier, ed. Nathan
Un libro che noi abbiamo letto nella edizione francese, quella originale, ma che esiste anche in italiano, con il titolo "Il libro Pop-Up dei Perchè ?", ed. Editoriale Scienza.
Un piccolo manuale di curiosità, da sfogliare e leggere con mamma e papà o da soli, per i più grandi, per soddisfare la sete di sapere dei piccoli (e dei grandi!).
Il formato cartonato, coloratissimo e con tante finestrelle da scoprire e aprire, secondo me lo rende accattivante anche per i piccoli, dai tre/quattro anni in su.
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Per i piccoli amanti dei dinosauri, ecco un libro a tema:
"DINOSAURI", ed Crealibri
Però, appunto, questa è solo la mia impressione.
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Ed infine, come gran finale:
"HULK" e "SPIDERMAN",
nella edizione cartonata della Marvel, adatta dai due anni fino alle prime letture
Raccontano la storia dei due eroi, dall'infanzia alla "trasformazione" in supereroi, in modo breve e semplice.
In più, il braccio degli eroi in copertina si può muovere ed il costo è molto contenuto.
Ideali per piccoli appassionati, come mio figlio.
Ovviamente, esistono anche i libri dedicati agli altri eroi dei fumetti.
Che dite, bastano per oggi?
In realtà, di libri per bambini di cui mi piacerebbe parlare ce ne sono decine ma cercherò di farlo un pò per volta, per non annoiarvi troppo!!
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