mercoledì 10 luglio 2024

Un'altra estate è arrivata...e frattanto cosa è accaduto?

 Un'altra estate è arrivata.


Quest'anno si è fatta atttendere molto, almeno dove vivo io, ma alla fine, come sempre il caldo mi ha colta impreparata e quasi quasi già rimpiango il fresco di maggio e giugno (ma non la pioggia, continua ed incessante per mesi, con tutti i disastri che ha portato).


E' passato un intero anno scolastico dal mio ultimo post su questo blog.

La verità è che un po' mi è passata la voglia di condividere dai tempi della pandemia, forse perchè proprio quest'ultima mi ha costretta a fare selezione tra contatti, frequentazioni ed amicizie e mi ha lasciato una diffidenza verso gli altri, capaci di ogni follia, che non avevo mai avuto; un po' il ricciolino biondo è cresciuto e, giustamente, tiene alla sua privacy di pre-adolescente; un po' trovo che ci sia troppa gente in ogni luogo (me compresa !!! ) ma anche troppa gente aggressiva in circolazione, così che mi è passata la voglia di suggerire luoghi, cime o musei, da visitare.

Sarà l'età che mi sta rendendo "orsa"?!?

Eppure quando leggo notizie di qualche "amica di blog", ne sono felice e mi torna la voglia di scrivere di me, di noi.

Sappiate, allora, che è stato un anno a dir poco intenso, per tutti.


Principessa e Orsetto hanno frequentato il primo anno di scuola elementare (pardon, primaria), con ottimi risultati in termini di entusiasmo, voglia di apprendere e socializzazione.

Si sono trovati bene sia con le maestre che con i compagni, non hanno avuto particolari difficoltà e, a parte i mugugni al momento della sveglia mattutina, sono sempre andati volentieri.

Entrambi hanno mostrato le proprie peculiarità e inclinazioni diverse, che si delineano sempre di più.

Sono cresciuti in altezza ed in consapevolezza, continuano ad essere molto legati ma, ahimè, è anche cominciato il periodo dei continui litigi. 

All'inizio tentavo di dirimere i constrasti, fare da paciere ed elargire punizioni, ora mi astengo perchè ho visto che nel giro di dieci minuti loro si cercano di nuovo e hanno dimenticato tutto (io un po' meno).

Festa della birra, Gressoney 2024

Principessa ha iniziato danza, classica e moderna, ed è stato amore.

Adora danzare, non le pesano le prove, le lunghe attese dei saggi, la prova dei tutù, lo chignon ecc., che io trovavo, ai miei tempi, una tortura. Anzi, sembra che si trovi perfettamente a suo agio nell'ambiente.

Le insegnanti, molto giovani, sono di tutt'altro stampo rispetto a quelle che avevo io: le maestre di danza di Principessa sono ferme, preparate, eppure dolci e gentili, non urlano, non umiliano, non sgridano come facevano le mie (o almeno, questo è il ricordo che ne conservo io..).

Nonostante ciò, ad una prova aperta ai genitori, nel sentire le indicazioni delle insegnanti, ho avuto un lungo déjà vù: la danza classica è rimasta uguale!!! 

Sai che sopresa, penserete, però davvero mi sono persino trovata automaticamente anche io ad allungare i piedi a punta, aprire il petto, tirare in dentro la pancia, sorridere e muovere la mano in quel modo che è tipico della danza classica...

Incredibile l'impronta duratura che lascia in noi ciò che apprendiamo da piccoli, anche quando pensiamo di aver dimenticato.

Pensare che ho quasi odiato la danza, dopo aver smesso, e ora contro ogni aspettativa mi trovo a riconoscere ciò che di buono mi ha insegnato, a livello fisico e mentale.

Il livello dei saggi è stato altissimo, tra musica, coreografia e balletti. 

Tanto di cappello alla scuola di danza.

Però, ecco, va bene tutto ma quattro ore in una domenica pomeriggio di giugno anche no, per favore!!!

La Principessa, comunque, non si è certo lamentata. 

Lei, poi, è passata dal concerto del coro dei bambini del paese, in cui canta con entuasiasmo, e le relative prove, al saggio di musica ed al saggio di danza, anch'essi con relative prove, in tre giorni, con assoluta nonchalance e senza perdere colpi.

Io, invece, ne sono uscita distrutta!!!

Sì, perchè Orsetto e Principessa hanno iniziato solfeggio e strumento, pianoforte lui, flauto traverso lei, con la conseuta diversità di approccio e costanza nello studio.

In tutto questo, entrambi hanno seguito il corso di nuoto da settembre ad aprile una volta a settimana, sono andati ad arrampicare una volta a settimana quasi tutti i mesi e, ovviamente, in inverno sci di fondo, con lo sci club, insieme al ricciolino biondo.

Lui è cresciuto tantissimo e, anche se titubante di sottrarre tempo al ciclismo, ha iniziato la stagione sciistica, per poi appassionarsi ancor più degli anni precedente. 

Tecnicamente è migliorato molto e  i risultati del suo impegno e della sua costanza si sono visti.



A scuola, ha concluso la seconda media con ottime votazioni, come di consueto e non ha mollato neanche alla fine, nonostante gli impegni sportivi.

Il ciclismo, sia sua strada che in MTB continua, tuttavia, ad essere la sua ragione di vita e la sua più grande passione e si allena ormai 6 giorni su sette, partecipando a molte gare.

Non vuole che scenda nei particolari però posso dire che sono molto orgogliosa dell'impegno, della costanza e della maturità che dimostra negli allenamenti, sia di sci che di bici, e nello studio.


Poi, certo, spesso si comporta da "adolescemo", gioca e litiga con i fratelli come se avesse la stessa età

talvolta cambia umore repentinamente e si mostra insofferente con me ed i suoi fratelli, ma l'età è quella, tocca farsene una ragione e resistere 😉.

Giro d'Italia 2024, arrivo a Oropa (BI)

Ed io? 

Ho ormai un secondo lavoro che mi occupa molte ore a settimana: la tassista dei figli!!!

Continuo a praticare yoga quotidianamente, a leggere fino ad addormentarmi la sera, a non riuscire a vedere un film o una serie tv per intero, a sciare quando posso, andare in bici, quando posso.

Per tutta la durata del corso di nuoto, ho potuto finalmente nuotare anche io nelle corsie libere e non mi sono certa lasciata scappare l'occasione, a costo del ritorno dell'otite (ma amo troppo nuotare per farmi fermare dal dolore ).

In più ho ripreso a suonare con costanza il pianoforte e mi sono iscritta, insieme ai gemelli, al corso di musica della banda musicale del paese, frequentando solfeggio adulti e le lezioni di strumento (ovviamente pianoforte), grata dell'opportunità di avere una banda musicale nei dintorni che organizza egregiamente un corso di piano e trovando una bravissima giovane insegnante.

Il solfeggio mi è pure piaciuto, pensate un pò!😂

Mentre da ragazza detestavo, perchè li temevo, i saggi di fine corso di musica, quest'anno che ho dovuto affrontarlo da adulta (ho cercato di sottrarmi ma non mi hanno lasciato scampo, assegnandomi un pezzo a quattro mani con un'altra allieva che mica potevo abbandonare, no?), pur avendo fifa, ho capito quanto crescere, tra università, lavoro, figli, sport e problemi della vita quotidiana, aiuti a mettere in prospettiva gli eventi, a maturare, relativizzare e, per quanto mi riguarda, anche a fregarsene del giudizio altrui!

Insomma, è andata anche questa esperienza che, peraltro, dandomi l'occasione di suonare un pezzo con la banda giovanile, per me è stata una novità molto piacevole.Seguire le indicazioni del maestro, cercare di armonizzarsi con gli altri strumenti, sentirsi parte di un gruppo, è stato singolare e piacevole.

E poi...ci sono state le gare di sci e di bici dei bambini, la garetta sociale di sci, le gite estive e invernali organizzate dai club,  pranzi e cene con lo sci club e con il club sportivo di ciclismo, recite scolastiche (una breve del progetto di psicomotricità della primaria a dicembre ed una più lunga alla fine dell'anno scolastico), le festività natalizie, il Carnevale (e sì, abbiamo tirato le arance tutti), le escursioni in montagna, gli amici ecc.ecc.

Abbiamo iniziato a sistemare l'orto in misura ridotta e in ritardo, visto il clima fresco e le perturbazioni violente. Vedremo se comunque qualche cosa raccoglieremo.

Ora sono decisamente stanca, sempre assonnata e in fase calante...spero di riprendermi per settembre che sì, sembra lontano ma poi arriva sempre in un soffio.

Ah, quasi dimenticavo: 

- ho seguito il mio primo mini ritiro di yoga in presenza con la mia maestra on line preferita ed è stato molto emozionante e benefico vivere quel momento di cura di me stessa, parlare con Sara e scoprire che è una persona bella come appare on line; 

-  in occasione del mio complenno, grazie al regalo del mio fratellino, ho provato un nuovo sport..wakeboard...molto divertente!


- questo inverno, dopo 6 anni dalla rottura di emipiatto tibiale e crociato laterale, ho trovato il coraggio di tornare sulle piste da sci da discesa e ci abbiamo portato anche Orsetto e Principessa...bellissimo! Una discesa e mi era già passata la paura, olé!