Il mezzo più comodo per raggiungerlo è senz'altro l'auto, anche perchè è dotato di ampio parcheggio libero (non fermatevi al primo cancello, proseguite fino ad arrivare al secondo), tuttavia c'è anche la possibilità di arrivare in autobus dalla città.
Oggi comprende tre piani (con caffetteria e servizi igienici al piano intermedio ed ascensore interno), intitolati "Visibile ed Invisibile", "Le mani sulla scienza" e "L'universo che fugge".
Viaggiando con i bambini, può essere preferibile visitare il museo il primo weekend di ogni mese, in cui vengono organizzate attività, spettacoli e visite, divise per fasce di età consigliata, appositamente studiate per le famiglie.
Qui trovate i programmi e le info.
Attenzione, però: per partecipare è necessario un ulteriore biglietto, spesso abbinato allo spettacolo nel planetario (anch'esso con biglietto a parte).
Noi nel corso della nostra ultima visita abbiamo assistito allo spettacolo "Lo Zodiaco", dedicato alla scoperta dei pianeti ed ai segni zodiacali, dopo il quale il ricciolino ha partecipato con il papà al laboratorio abbinato "Il Sole e lo Zodiaco".
Quest'ultimo era rivolti a bimbi dai 5 ai 7 anni (ed è durato un'oretta), mentre lo spettacolo era consigliato dai 5 anni.
Il laboratorio era adatto all'età dei piccoli, mentre dello spettacolo il ricciolino e la sua amichetta coetanea hanno compreso pochino.
I bambini hanno però apprezzato l'atmosfera, le immagini e la sensazione di viaggiare nello spazio, perciò è stata comunque un'occasione molto gradita, come essere "al cinema" per loro!
In passato noi avevamo visto uno spettacolo dedicato alla scoperta delle caratteristiche dei pianeti del Sistema Solare, "Il circo dei pianeti", sicuramente più interessante per gli adulti ma accattivante anche per i bimbi grandicelli.
p.s. Se i bimbi sono piccoli e/o hanno paura del buio, tenete presente che la sala circolare viene completamente oscurata durante gli spettacoli...
Tra le installazioni, quella dedicata ai vari tipi di raggi e lo schermo che misura il calore emesso da corpi ed oggetti ...
...una sorta di navicella spaziale che simula un viaggio, come un videogioco, e le poltrone con sensore di movimento che permettono di muovere il menù degli schermi che forniscono le spiegazioni, nonchè la bicicletta che permette di pedalare nell'Universo, con tanto di indicazione delle distanze percorse..
.... la doccia che mostra le minuscole particelle dei "raggi cosmici" che attraversano il nostro corpo ogni giorno, ogni ora (prima foto), lo specchio che rimanda l'immagine alla distanza che impiega la luce a raggiungere la luna, giochi a quiz, la spiegazione illustrata della teoria del big ban, la "passeggiata nel cielo"..
le simulazioni della forza di gravità, saltellando sulla luna e confrontando il peso degli oggetti come se fossero su altri pianeti...sicuramente la più amata dai visitatori!
..l'imbuto gravitazionale ed il passaggio dalla sfera al disco..
...l'atmosfera..
..la conservazione del momento angolare...nel 2014 e nel 2016!
..e molto altro, in un viaggio nello spazio e nei suoi segreti che io trovo sempre avvincente!!!
Insomma, se passate da Torino o state programmando un viaggio in zona, non dimenticate questo Planterio & museo e ricordatevi che, mentre in settimana (tranne il lunedì, giorno di chiusura) è aperto dalle 9.30 alle 15.00, il sabato, domenica ed i giorni festivi, si visita solo il pomeriggio, dalle 14.30 alle 19.30.
Comunque non preoccupatevi, a Torino c'è abbastanza da fare e vedere per occupare l'intera giornata, anzi, tante giornate!
Passeggiare tra le stelle, pedalare nel Sistema Solare, scoprire i segreti dell'Universo, ripercorrere le origini dell'Universo e comprendere principi fisici tramite applicazioni interattive ... perchè siamo un puntino nell'immensità dell'Universo ma non per questo siamo immuni dal suo fascino!
N.B. Come di consueto, post non sponsorizzato.