Questa mattina sono stata mamma.
Mentre accompagnavo il ricciolino al
suo primo giorno dell'ultimo anno di materna.
Mentre ricacciavo indientro le lacrime,
vedendo il ricciolino sperso e timido, nel salone di una scuola che
già conosce ma in cui mancano i suoi amici di sempre.
Mentre chiedevo ai genitori dei suoi
amichetti più grandi come era stato accompagnarli alle elementari, già temendo il cambiamento che ci aspetta il prossimo anno.
Poi sono tornata donna lavoratrice,
entrando in studio.
Ora, voglio ricordare il mio essere
anche, sempre e comunque, una figlia.
E lo faccio raccontandovi una mezza
giornata insieme, solo io e lei, la mamma, a coccolarci e godere di
quella serena complicità che, forse, si conquista solo crescendo.
Quest'estate, in un sabato di tempo incerto e minacciante pioggia, io e mia madre ci siamo regalate quattro ore speciali, da trascorrere in relax solo io e lei.
Siamo state alle
terme di Champoluc, ai piedi del Monte Rosa, in Val d'Ayas (AO), a circa un'ora e mezza da casa.
Era da tanto che non stavamo insieme da sole, per cui anche il "viaggio" in auto è stato un piacere.
Abbiamo chiaccherato molto e guardato il paesaggio, facendo progetti per altri momenti insieme.
Nessuna di noi due era mai stata nella struttura, infatti nuovissima, anche se per me era la seconda volta alle terme.
Era tanto che evitavo di andarci, per paura di soffrire di nostalgia.
La volta precedente, infatti, era stato con la mia amica F., a Prè Saint Didier (AO): ci eravamo divertite tantissimo ed eravamo state davvero molto bene insieme. Purtroppo, non c'era più stato modo di replicare, prima per la mia gravidanza e poi per la sua malattia. Ancora adesso, è uno dei ricordi più belli di momenti trascorsi insieme e di lei che conservo nel cuore.
Per fortuna, però, ho retto bene l'emozione e, concentrandomi su mia madre e sul nostro stare insieme, mi sono divertita e rilassata tantissimo.
Abbiamo fatto l'ingresso piscina & benessere, approfittando dell'assenza del ricciolino biondo (l'area benessere è vietata ai minori di anni 14 e soltano due piscine sono accessibili ai bambini (quella ludico-sportiva, che prosegue all'esterno e quella "bimbi"), godendo appieno della compagnia reciproca, degli idromassaggi (compreso quello esterno, piccolo ma poetico) dell'acqua salata della vasca marina e dell'acqua calda di tutte le vasche, ridendo e scherzando, di noi, tra noi e con altri ospiti della struttura.
Prese dal desiderio di esplorare e provare tutte le possibilità, nelle aree relax siamo state poco, giusto il tempo di bere e mangiare i biscottini, passando dai due bagni turchi alle saune, dalla vasca idromassaggio alle diverse piscine, evitando solo la "vasca di reazione" con acqua a 5° gradi che farà pur bene agli scandinavi ma per me significa tonsillite assicurata!
Alla fine, le quattro ore sono trascorse in fretta ma, nello stesso tempo, sono state sufficienti per apprezzare la pausa e rilassarsi davvero.
Essendo entrate a cavallo del pranzo, abbiamo anche mangiato approfittato del buffet interno (compreso nel prezzo), trovandoci bene: veramente variegato ed abbondante.
Quando siamo uscite erano solo le due del pomeriggio ma a me sembrava fosse trascora una giornata intera!
Il cielo nel frattempo si era fatto scuro e la temperatura era scesa e noi eravamo pronte per tornare a casa e, nel mio caso, preparare le valigie...
Il ricciolino biondo è mancato ad entrambe e mi sono ripromessa di portarlo quest'inverno, dopo un bel giro con gli sci di fondo, però nello stesso tempo sono stata felice di poter vivere quattro ore pensando solo a me stessa ed a mia madre, coccolandoci con le bolle, lo scrub con il sale e ridendo di battute tutte nostre, sentendo quella complicità che, forse, è tipica di mamme e figlie orami cresciute che a volte ancora si scontrano ma comunque si riconoscono un pò l'una nell'altra e si vogliono bene.
Ogni tanto ci vuole proprio!
N.B. Non sto a descrivere le terme di Champoluc, perchè non è questo lo scopo del post, che non è sponsorizzato, e comunque potete trovare tutte le informazioni e le foto
sul sito.
Ci tengo, però, a dirvi che a noi sono sembrate pulitissime e ben organizzate e che quattro ore di permanenza ci sono sembrate l'ideale, senza bambini e con la pausa pranzo. Se invece ci andate lontano dai pasti e senza ingresso all'area benessere perchè con i bimbi, credo che tre ore (il minimo) siano già più che sufficienti, a meno di non voler rimanere nel solarium a prendere il sole.
Infine, il buffet era adatto anche ai bimbi già svezzati, perchè c'era, ad esempio, la pasta fredda al pomodoro, biscotti, yogurt, grissini, tanta frutta e alcune verdure cotte. Mio figlio non sarebbe morto di fame, insomma. Per esigenze diverse, c'è comunque il bar interno che prepara anche piatti e interi menu'.
Poco lontano dall'ingresso, c'è un gran parco giochi.
Se alloggiate o mangiate in zona, sappiate che alcuni ristoratori e albergatori potranno rilasciarvi un coupon per godere di sconti all'ingresso. Chiedete.
Infine, ricordatevi la cuffia!