Post NON sponsorizzato. Tutti i prodotti indicati nel post sono stati scelti ed acquistati autonomamente, senza omaggi o sconti.
I miei gemelli stanno per compiere nove mesi.
9 mesi di cambi di pannolini, con una media di sei al giorno per ciascuno + 2 anni e 2 mesi totali di cambi di pannolino del ricciolino, dalla nascita allo spannolinamento.
Un arco temporale abbastanza lungo da aver acquisito una certa esperienza, mia malgrado, in tema di irritazioni cutanee, arrossamenti e relative cremine protettive e lenitive.
Peccato che, entrando in un qualunque negozio di articoli per l'infanzia, l'offerta di prodotti sia talmente vasta da spiazzare.
Ecco allora cosa ho imparato io, nella speranza di essere utile a qualche genitore alle prime armi.
A parte, ovviamente, che le creme per il cambio imbrattano senza ritegno, soprattutto mani e vestiti dei malcapitati genitori e che il tubetto finisce sempre quando se ne ha più bisogno, oltre a costare un botto e piacere tanto ai bambini come "succhiotto" vietato!
A parte, ovviamente, che le creme per il cambio imbrattano senza ritegno, soprattutto mani e vestiti dei malcapitati genitori e che il tubetto finisce sempre quando se ne ha più bisogno, oltre a costare un botto e piacere tanto ai bambini come "succhiotto" vietato!
1- gli ingredienti ritenuti nocivi sono ormai esclusi praticamente da tutte le creme per il cambio più comuni in commercio, che infatti recitano: "senza parabeni, senza ftalati " , "senza conservati", "senza olio minerali" ecc.
Per alcune, l'elenco dei "senza" si allunga ma, non essendo io una chimica o una farmacista, devo ammettere che, probabilmente sbagliando e per la fretta, non mi ci soffermo più di tanto, confidando in normative e controlli.
Se potete, però, informatevi e leggete con attenzione.
2- molte creme vantano la presenza di elementi 98% o altre alte percentuali di sostanze di origine naturale. Una dicitura che mi spiazza sempre perché, in fondo, ben poco in questo mondo non ha una origine, seppur lontana, in natura e comunque è talmente generica e indefinita da non fornire precise indicazioni. Insomma, è diverso da una certificazione biologica riconosciuta.
Se però la dicitura si riferisce alla presenza di estratti di erbe o fiori o altre sostanze vegetali, ben venga, a patto di controllare eventuali allergie.
In questo senso, segnalo che la linea Eco-bio Baby&Kids di Apivita (acquistata in farmacia) stando al bugiardino, usa estratti bio ed il 100% di sostanze naturali.
3- la percentuale di ossido di zinco. Finora tutte le creme da me provate lo contengono e, in effetti, questa è l'unica informazione che ritengo utile in caso di irritazioni cutanee in corso.
L'ossido di zinco, infatti, sembra svolgere una azione antinfiammatoria, antisettica, lenitiva, e astringente, oltre a fungere da barriera ai raggi del sole e agli agenti esterni.
Su consiglio della pediatra dei bambini e della mia allergologa, infatti, in caso di irritazioni uso la crema con la più alta percentuale di ossido di zinco.
La stessa crema mi serve per miei e loro episodi di eczema allergico e manifestazioni nei bambini di dermatite atipica.
La pediatra mi ha consigliato la Milsana, che ne ha il 50%, tuttavia io non sono riuscita a trovarla nelle farmacie e negozi vicini, così mi sono fatta confezionare una crema ad hoc dalla farmacista di fiducia.
Tra le creme provate, la più alta percentuale di ossido di zinco si trova nella Baby Foille, 27%.
Tutte le altre ne hanno il 10%.
Io alterno quelle al 50 e 27% in caso di irritazioni in corso, tornando a quelle con il 10% di ossido di zinco per il mantenimento.
4- la facile spalmabilita' sembra essere inversamente proporzionale alla percentuale di ossido di zinco contenuta. Più ossido c'è, più la crema è pastosa e difficile da spalmare, lasciando le caratteristiche "striature bianche" sulla pelle, ma anche più efficace e persistente. Insomma, scomodo e fastidioso ma utile.
5- la profumazione varia in base agli ingredienti, anche se in genere è abbastanza neutra, per non infastidire i bambini. Per me la migliore è quella della della Ecobio Baby&Kids di Apivita, perché lascia un sentore persistente di calendula e miele che è veramente piacevole, anche se risulta molto pastosa è difficile da spalmare.
La Mustela, invece, è in assoluto quella piu' morbida e che si spalma meglio, seguita a ruota dalla Babygella.
La pasta di Fissan e ' un classico che già mia madre usava per me e i miei fratelli, abbastanza pastosa e dalla profumazione neutra ma la migliore per rapporto qualità - prezzo, nei miei acquisti.
Purtroppo non ho ancora avuto occasione di provare la crema cambio della Euphrida, marca che, per la presenza di amido di riso, lenitivo e astringente, ho sempre utilizzato moltissimo per i solari e per i detergenti per il bagnetto e la doccia, sia dei bimbi che mio, visti i miei numerosi problemi di allergie ma che non trovo nei supermercati.
Vi aggiornerò se e quando la proverò.
E voi, cosa consigliate e perché?
N.B. Il presente post non ha valore di consiglio medico ne' esprime evidenze scientifiche. Si tratta unicamente del parere personale di una mamma priva di particolari competenze in campo medico o farmaceutico.
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