Un mesetto fa, infatti, abbiamo preso in biblioteca un bel carico di libri che ci stiamo ancora gustando.
Tra questi, vi era "L'alfabeto del bambino naturale", di cui ho parlato uno degli scorsi venerdì, due libri sui Gormiti, che non mi hanno entusiasmato (anche se il ricciolino li ha apprezzati) ed "Il mostro peloso", che forse qualcuno conoscerà già.
Nonostante il messaggio positivo che trasmette, nè a me nè al ricciolino è piaciuto particolarmente.
Questi cinque, invece, ci sono piaciuti moltissimo!
"Come nascondere un leone" di Helen Stephens,
ed. Nord-Sud, 12 Euro
Tra i cinque, è quello che è piaciuto di più al ricciolino, sia per i simpatici protagonisti sia per il finale, che lui anticipa sempre ridendo come un matto!
La storia è semplice ma d'effetto:
un leone decide di andare in città per fare un acquisto un pò particolare ma, appena gli abitanti lo vedono, terrorizzati decidono di catturarlo.
Il leone scappa, a sua volta spaventato, finendo nel giardino di Iris, una bambina che, senza pregiudizi, lo nasconde e gioca con lui, ovviamente all'insaputa dei genitori.
Peccato che non sia affatto facile nascondere un leone!!!
Ad un certo punto, infatti, la mamma lo troverà e il leone sarà costretto a darsi di nuovo alla fuga fino a che... tutti scopriranno di che pasta è fatto! Non dico di più per non rovinare la sopresa.
Unico appunto: nel testo ho trovato due errori chiaramente di battitura, talmente palesi da farmi pensare che nessuno corregga più le bozze!
In ogni caso: vivamente consigliato!
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"L'incredibile bambo mangia libri" di Oliver Jefferson, ed. Zoolibri
Una storia peculiare, cercata in seguito di questo post di Stefania, che ha sopreso, incuriosito e divertito il ricciolino.
La storia di un bambino, Enrico, che un giorno, annoiandosi dinannzi ad un libro e non sapendo cosa fanre, inizia a sgranocchiarlo, ci prende gusto e finisce per mangiarsi intere librerie, accorgendosi che più mangia più impara.
Peccato che, a forza di ingurgitare libri, il suo cervello e la sua pancia inizino a giocarli brutti scherzi.
La cura prescritta è una sola: smettere di mangiare libri.
Enrico sulle prime non sa più cosa fare finchè, per caso, prova a leggere ed ha una rivelazione: anche in questo modo si può imparare tanto!
Immagini particolari per una storia ad effetto, che piacerà anche ai più grandicelli, secondo me.
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"Dolci parole" di Carl Norac e Claude K.Dubois, ed. Babalibri
Un albo illustrato di piccolo formato con una storia molto dolce, dalla immagini delicati, sul potere delle parole d'amore.
Per noi è stata perfetta come lettura della buona notte (ovviamente rileggendola sera dopo sera).
Lola si sveglia, una mattina, con dolci parole in bocca. Vorebbe dirle subito, prima a mamma e papà, poi al suo compagno di scuola o alla maestra ma, purtroppo, sono tutti troppo indaffarati o non è il momento adatto, così Lola resiste fino a sera..ricevendo in cambio tante coccole!
Questo libro è già stato consigliato, in passato,da una delle blogger che partecipano al venerdì del libro. Purtroppo non ricordo chi ma ringrazio, perchè l'ho preso grazie al suo suggerimento!
Integrazione: Trovata la blogger ispiratrice! Erika, con questo post.
Integrazione: Trovata la blogger ispiratrice! Erika, con questo post.
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"Paolino, torna a casa!" di Brigitte Weninger e Eve Tharlet, ed. Nord - Sud
A Paolino, ormai, io ed il ricciolino ci siamo affezionati.
Non è, infatti, il primo albo con questo simpatico coniglietto che leggiamo (ho già parlato di questo e questo) e non sarà l'ultimo!
Questa volta Paolino ha una brutta idea: scappare di casa.
La mamma ed il papà lo hanno sgridato ingiustamente, accusandolo di una marachella che lui non ha compiuto.
Paolino è talmente affranto ed arrabbiato che prepara un fagotto con le sue cose, compreso ilo suo doudou e fugge via, anche se non andrà molto lontano.
Quando scende la notte, uno spaventato e pentito Paolino sente chiamare il suo nome..
La mamma e tutta la sua famiglia sono andati a cercarlo!
Il rientro a casa è pieno di affetto e perdono e insegna che si puàò sempre contare sull'amore dei genitori, che tutti (anche gli adulti) possono sbagliare ma basta domandare scusa e perdonare per far tornare il sereno in famiglia.
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Infine, ma non certo ultimo per bellezza e importanza, abbiamo apprezzato molto
"Indovina che cosa succede" di Gerda Muller, ed. Babalibri
Un albo di piccolo formato ma di grande impatto.
Quando ho letto la recensione di Shaula ho subito pensato: curioso!
Non sono una affezionata dei libri senza testo, soprattutto se rivolti ai bambini, perciò quando l'ho ordinato in biblioteca temevo che il ricciolino non ne sarebbe stato catturato.
Mi sbagliavo!
Le immagini poetiche di un paesaggio invernale e gli interni di una casa in cui si respira un'atmosfera tranquilla e felice gli sono piaciute molte e, ancor di più, glie è piaciuto giocare insieme a me ad inventare una storia partendo dalle orme e dalle altre traccie dispensate dalle pagine.
Abbiamo passato serate a ripercorrere quei passi di bambino, uomo e animale, ad osservare i particolari e immaginare.. un esercizio di fantasia apparentemente semplice ed invece affatto banale.
E poi mio figlio adora giocare nella neve e raccogliere bastoni e bastoncini, esattamente come il protagonista del libro!
Se il libro vi ispira, leggete anche il post di Shaula, che lo ha descritto benissimo e che ringrazio per il prezioso consiglio.
Allora, cosa ne dite, bastano come spunti di lettura per una settimana ?
Ne conoscevate già uno o più?
Mi raccomando, se li leggete, fatemi poi sapere se hanno conquistato anche i vostri bimbi!
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