mercoledì 31 luglio 2019

Auguri, fratellino!

Ho una foto, in camera.
Ritrae noi due, io bambina di 10 anni, che abbraccio te, gnometto di pochi mesi con gli occhi ridenti, ancora in pigiama, nel mio letto.

Mi piace questa foto, come quella che ti ho scattato, bambino piu' grandicello, ad Alpenzu, una volta che ci siamo saliti solo io e te, d'estate, mentre la mamma faceva le commissioni in paese.

Quando eri piccolo, ti alzavi e venivi a dormire per terra, accanto al mio letto, portandoti coperta e cuscino.
Io e nostro fratello ti abbiamo fatto fare corse pazze sul passeggino, che nelle discese lasciavamo andare per poi correre a riprendere prima che tu arrivassi in fondo, con la mamma che urlava "No, attenzione!" e tu che ridevi come un matto e allungavi i piedini, per parare eventuali colpi.
Giocavamo con te, eri il nostro bambolotto in carne ed ossa, guardavamo i cartoni con te, anche un po' usandoti come scusa per stare davanti alla tv a vederli pure se eravamo già considerati troppo grandi per alcuni.
Tu, che sei cresciuto guardando (anche) i Simpson ed ascoltando gli 883 come volevamo noi.
Tu, che ti addormentavi in auto non appena ti mettevamo la cassetta di Michael Jackson e che, mannaggia a te, ci hai rovinato quella nuova degli 883 comprata con le paghette, srotolando tutto il nastro e spiegazzandolo in modo irreparabile.
Tu, che frutta e verdura non ne hai mai mangiata e la mamma, con te, non insisteva neppure.
Tu, che ci imitivi in tutto, mentre noi ti trattavamo da piccoletto, forti della differenza di età.
Tu, che tornavi da ogni gita o viaggio carico di regalini per tutti e, anche adesso, sei la persona piu' generosa che conosca.
Tu, che hai fatto della goliardia la ragione per cui frequentare l'Università e non vicevesa, ma comunque ti sei laureato e poi hai scelto la tua strada, ovviamente diversa.
Tu, che guardavi Walker Texas Ranger e Rex con il nonno, pur di stare accanto a lui per ore, e un giorno ci hai detto che io e F. eravamo piu' fortunati, perchè abbiamo potuto stare con lui per piu' anni di te e io mi sono commossa.
Tu, che dopo cena, se avevi sonno, te ne andavi semplicemente a letto e ti addormentavi all'istante, anche se erano le 8 di sera e oggi, invece, hai scelto un lavoro in cui fai le ore piccole (ma la mattina è sempre dura tirarti giu' dal letto)
Tu, che sei venuto con me in gite in montagna e pure la tua prima volta in tenda, a Gardaland, e ci siamo divertiti un sacco.
Tu, che hai mille interessi e una vita sociale che neppure tuo fratello (che pure rispetto a me è stato sempre moolto piu' avanti in questo senso e parla anche con i sassi) si è mai sognato, con amici in ogni dove. (E dimmelo il segreto per riuscirci!)
Tu, che non faresti del male ad una mosca e riesci a rimanere amico delle tue ex.
Tu, che per i nipoti sei lo zio giocherellone, che compra giocattoli rumorosi e divertenti, si diverte a spaventarli fingendosi un mostro e li fa rotolare per terra, tanto che loro un po' ti considerano ancora un ragazzino.
Tu, che ogni tanto ne combini una delle tue e ci fai preoccupare tutti.
Tu, che ami viaggiare e vorresti girare il mondo ma per vedere paesi che io metterei in fondo alla mia lista e scatti bellissime fotografie pur non avendo voglia di studiare oltre le basi della tecnica.
Tu, che porti il nome che io, bambina, ho scelto per te quando eri nel pancione della mamma e che, destino, è anche quello di mio marito.

Tu, che sei il mio amato fratellino e sempre lo sarai, anche se ormai sei adulto da un pezzo e pure un bel ragazzo.
Tu, che hai appena compiuto 28 anni (già 28 ?!?!?) , sappi che ti voglio bene e te ne vorro' sempre!

Auguri fratello!




2 commenti:

  1. Che bella cosa che è la sore/frate-llanza!!!
    Che bella invenzione sono gli zii e le zie!!
    Auguri!!

    RispondiElimina

Un commento educato è sempre gradito!