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lunedì 14 gennaio 2019

Presepi nel Borgo 2018: Bard (AO)

Nelle vacanze natalizie appena trascorse avrei voluto visitare qualche casa di Babbo Natale o qualche mercatino caratteristico ma, purtroppo, non ci siamo riusciti. 
In compenso, però, non ci siamo negati due giri per presepi: uno a Montestrutto 

ed uno a Bard (AO).

Bard è un borgo antico, abbracciato alla roccia e dominato dal Forte, ormai famoso polo museale della Valle d'Aosta, che ospita musei permanenti (il Museo delle Alpi, Le alpi dei ragazzi ed ora anche Le prigioni del Forte) e molte mostre temporanee, da quelle fotografiche a quelle pittoriche ad esposizioni più inusuali (come quella sugli Avengers di cui vi ho parlato in passato), ma anche manifestazioni storiche (come la Napoleonica) e sportive (tra cui un appuntamento con lo yoga).


Dall'8 dicembre all'Epifania, lungo le vie lastricate del borgo, che conducono in salita dall'incrocio con la strada statale al Municipio, si possono ammirare numerosi presepi di diversi materiali e fatture.


Molti partecipano al concorso per la designazione del migliore dell'anno e, prendendo nota del numerino che li contraddistingue, potrete votarli in un'apposita sala del Municipio, nella piazza principale del paese, davanti alla chiesa.


Nella sala, peraltro, si trova ogni anno una ricca esposizione di bellissimi presepi creati da artisti locali, prevalmente in pietra ollare e/o legno, anch'essi in concorso, nonchè una collazione di piccoli presepi del mondo, che affascina sempre i bambini.


Andandoci di giorno, è possibile osservare con maggiore tranquillità e temperature più gradevoli, sia il borgo che i presepi e visitare anche quelli della sala municipale, però di sera, con le lucine accese, l'atmosfera è più natalizia e magica.
L'ideale sarebbe andare due volte, magari tra una visita al Forte ed una cena!


Info utili
Per accedere a Bard ed al Forte è necessario lasciare l'auto in uno degli ampi parcheggi segnalati a Bard o a Hone. L'uscita autostradale più vicina è quella di Pont Saint Martin (AO).
La strada è in salita ma la passeggiata è affrontabile con i bambini tranquillamente ed anche con i passeggini, tenuto conto che è abbastanza ampia e chiusa al traffico veicolare per quasi tutte la giornata e serata, con fasce orarie in cui è permesso il transito delle auto dei residenti  indicate all'ingresso per paese.
Sia nel vicino paese di Hone sia nello stesso borgo di Bard, si trovano alcuni caffè e ristoranti.

Post non sponsorizzato.

mercoledì 9 gennaio 2019

Le festività appena trascorse....


Le festività di Natale sono terminate e la ripresa dei consueti ritmi è stata ed è con il botto, tutta in salita (vi dico solo che sono tre notti che non dormo decentemente, ovvero dalla sera dell'Epifania, appunto).


Babbo Natale, a cui avevo scritto questa lettera, ha decido di esaudire parzialmente uno solo dei miei desideri, forse quello che meno dipendeva da lui...: qualche foto decente dei bambini, infatti,  è venuta ma mica tante e nessuna di gruppo!


La neve è arrivata in anticipo, il tempo di un pomeriggio, in cui peraltro ero impegnata in uffio, poi è scomparsa anche dalle montagne: perdurano caldo anomalo, vento e siccità, oltre a diffondere malattie ed allergie. Un paesaggio montano desolante, per ora.


I piccoli si sono ammalati giusto il 23 dicembre, costringendoci ad una visita al pronto soccorso la Vigilia di Natale, per ottenere una diagnosi, in vista degli incontri con parenti anche anziani, bambini piccoli e donne incinte.

Non abbiamo aspettato praticamente neppure cinque minuti ma la pediatra di turno ci ha lasciato con il dubbio: bocca - mani - piedi oppure eczema atopico con infezione batterica della pelle? Nel dubbio un ciclo di antibiotico per entrambi, pustole a deturpare i piccoli e tanto comprensibile fastidio e lamentosità da parte loro.


Insomma, questo Natale non passerà agli annali per essere stato tra i più fortunati, anche se ho ricevuto regali azzeccati.

In compenso Babbo Natale ha sommerso di bei giochi e vestiti i bambini ed i piccoli di casa hanno accolto con piacere ed entusiasmo la novità dei doni da spacchettare e dei dolci da gustare.



La buona tavola, come di consueto, l'ha fatta da padrona e noi tutti non ci siamo certo tirati indietro.


I riti natalizi sono stati rispettati, dalla cena della Vigilia al pranzo di Santo Stefano e della Epifania, passando per il cibo offerto a Babbo Natale ed alla Befana, a volte con apposite tovagliette natalizie, a volte senza tanti fronzoli ma molto sentimento.

In foto quel che è rimasto..


Anche la produzione di biscotti quest'anno è stata  particolarmente riuscita, con due diverse ricette!
E altri ne abbiamo ricevuti con piacere...

Tradizionali
Con farina di castagne















 













Come da tradizione, siamo stati accolti in tante case, dalla Valle d'Aosta al Piemonte, per aprire pacchetti, magiare e bere a dismisura ma, soprattutto, per godere delle chiacchere e del calore del reciproco affetto.

Ogni tanto abbiamo anche camminato, per rigenerare i polmoni e dare tregua allo stomaco.
Perchè di bei panorami, per fortuna, anche senza neve ne abbiamo molti intorno.





















Siamo stati al matrimonio di un'amica torinese, eccezionalmente senza figli, nessuno dei figli!

Mitici gianduiotti torinesi come bomboniere
Location molto particolare e davvero elegante

  








Abbiamo visto molti amici, oltre ai parenti: dal 22 al 6 gennaio, tra merende sinoire, saluti di auguri, passeggiate insieme e caffè in compagnia. Di questi incontri, però, io non ne ho mai abbastanza!

Anche il Capodanno è stato festeggiato, con una bella bourguignonne tra amici (o meglio, una fondue chinoise, che altro non è che la bourguignonne con il brodo vegetale anzichè l'olio)  e qualche stella d'artificio che ha acceso i visetti dei bambini.


Nella zona della letteratura per l'infanzia della biblioteca civica comunale


E poi...

Il ricciolino e l'Alpmarito sono stati a pattinare ad Ivrea, mentre io ingannavo l'attesa con un'amica e i bambini in biblioteca.









 abbiamo visto ben tre DVD in quindici giorni (non ridete, per noi e è un recordo!)- tra l'altro, ma quanto è bello il film di animazione  "Coco" ?!? Ci ha incantati e commossi! -








abbiamo fatto colazione da "Balla" (nota pasticceria eporediese) e rispettato i turni nella palestra di arrampicata, 



fatto merenda con le nonne e lo zio lungo il lago di Viverone (e sembrava di essere a marzo/aprile),



letto libri di Natale,

e portato il ricciolino a sci di fondo, facendo provare per la prima volta anche Orsetto e Principessa...







insomma, tante attività apparentemente ordinarie ma insieme.

Due rimpianti
- non aver visto tutti gli amici che avremmo voluto, pur avendo cercato di fare il possibile per incastrare le disponibilità;
- avere un'unica mia foto con i bambini di tutto il periodo natalizio.
Purtroppo, infatti, se non scatto io non scatta nessuno e, così, è come se facessi sempre solo da spettatore invisibile. O forse voce narrante, che è già meglio.
Mi consolo riguardando altre foto, che mi sembrano particolarmente riuscite, come questa...








giovedì 3 gennaio 2019

TAG: I miei film di Natale

Qualche giorno fa sono stata nominata da Maris, del blog "Cara Lilli.." per il TAG: I miei film di Natale preferiti 

 
Le regole del tag sono le seguenti:

1) elencare i film che ci stanno più a cuore fino a un massimo di cinque film per categoria. Le categorie sono due: film calssici/ romantici e film comici;

2) passare ad avvisare Mariella quando sarà pubblicato il post lasciando un commento sul suo blog, qui;

3) taggare almeno altri tre blogger.

Ecco allora le mie scelte di film.
Ci sarebbero anche altri grandi classici (come "Una poltrona per due", "The family man" ecc.) ma, siccome li ha già menzionati Maris , io  ho deciso di concentrarmi su altri!

COMMEDIE


1) Nightmare before Christmas
Alzi la mano chi non lo ha visto! Può piacere o fare schifo ma non lascia indifferenti, secondo me.


2) Babbo Natale cercasi

La protagonista mi fa sempre impazzire dalle risate. Brava, bravissima e credibile Babbo Natale. D'altro canto, è quello vero, no?

3) Il Grinch, versione 2000 con Jim Carrey
Non ha bisogno di presentazioni.
Il nuovo, appena uscito al cinema, me lo sono perso.



4) ELF
 Sciocco, sì, ma divertente!


CLASSICI / ROMANTICI
 
1) Blizzard 
Che Natale sarebbe senza Blizzard?


 2) Jack Frost 
Bello e commovente, da bambina mi faceva persino un pò paura, poi alla fine mi veniva da piangere. Lo vedo e rivedo sempre volentieri. 




3) Miracolo sulla 34° strada.
Se penso ad un film sul Natale, è il primo che mi viene in mente, sempre. Intramontabile e delicato.





4) Il piccolo Lord
 Un classico, uno dei miei film preferiti in assoluto fin da bambina. Imperdibile a Natale.

5) Santa Claus
Tipico film sentimentale americano, è un compendio dello spirito natalizio. Se non è un classico del Natale questo...

 ***
E ora, sul finire delle feste, ecco tre blogger a cui "passo la palla", pregandoli, se e quando decideranno di giocare, di lasciarmi nei commenti il link al loro post.

1) Maria Elena, di Mamma Piky
3) Aline, "Fatti di frasi.

Attendo con curiosità le vostre scelte e ringrazio Maris per avermi invitata a partecipare!

Buon proseguimento di feste e, se potete, vacanze, a tutti!!!


mercoledì 19 dicembre 2018

Quest'anno per Natale vorrei...lettera di una mamma a Babbo Natale

Premessa: questo non è un post sponsorizzato. Non ho nulla da vendere o pubblicizzare, anche perchè mi pare che ci siano in rete già abbastanza post di quel tipo, per quest'anno.



Caro Babbo Natale,
mancano una manciata di giorni a Natale e, forse, arrivo in ritardo con la mia letterina.
Confido, però, che i Tuoi elfi siano più efficenti delle Poste Italiane e riescano a scovare in rete questa letterina nonostante i giorni di picco lavorativo che sicuramente state vivendo, su al Polo Nord.

Quello che meno dipendeva da Lei. Ci hanno infatti pensato amici e famiglia.

Inutile chiederLe la motivazione di tanta scarsa collaborazione: Ti direbbe che è colpa mia, che ho esagerato esprimendo sogni assurdi, per di più aventi per oggetto prestazioni continuative.
A mia difesa posso ribattere che credere in Voi dovrebbe servire proprio a questo: per tutto il resto, come dice la pubblicità, c'è la carta di credito.

Siccome sono una testona (non per niente faccio l'avvocato, no?), quest'anno ci riprovo ma torno a rivolgermi a Te, come da tradizione, cercando perfino di contenermi.

Dunque, caro Babbo Natale, questo Natale vorrei:

- la neve la Vigilia di Natale (no, non devi per forza metterTi d'accordo con l'universo climatico, basta che soffi un pò della Vostra neve dal Polo in giù, verso l'Italia...non chiedo mica la luna!);

- mangiare tanto e bene senza ingrassare soffrire di allergie alimentari (tranquillo, Ti aiuterò anche io, con una bella dose di antistaminici !);

- riuscire a scattare qualche fotografia dei bambini VERAMENTE BELLA. 
Per intenderci: non mossa, non sfocata, non con i bimbi con la bocca aperta, non di sotto in sù o schiacciata verso il basso, non troppo buia o troppo chiara.. e possibilmente in cui si veda qualcosa, non solo porzioni di piedi, visi e manine, carta da regalo ecc.
No, aspetta, non dirlo: non dipende dalla mia abilità di fotografa e dall'attrezzatura. Dipende da Te: dovrai, infatti, far sì che i bambini stiano fermi almeno un secondo, nella giusta posizione e nel momento opportuno. Un secondo, che sarà mai!!! Sei o non sei Babbo Natale?!?

- non ricevere capppellini, sciarpe, guanti, per me o i bambini, nè accessori per la cucina usare una volta ogni morte di Papa (mi si perdoni l'espressione). Magari neppure pigiami della taglia sbagliata, eh? Bada bene, nè da conoscenti, nè da parenti (Tu sai a chi mi riferisco...)
E su questo non avrai nulla da obiettare no? Bene, bravo, acconsenti.
Ti basta poco, giusto controllare i pacchetti prima della consegna.... però impegnati per favore, altrimenti mi tocca un giro alla Caritas subito dopo Natale e, cosa ancora più gravosa, sfoderare sorrisi di circostanza e ringraziamenti mentre vorrei divorarmi il simpatico donatore di oggetti inutili e sovrabbondanti.

niente malanni per me ed i bambini, almeno il 24, 25 e 26 dicembre e, se riesci, anche il 31 e il 1. Soprattutto, però, niente malanni la settimana del rientro, quella dal 7 gennaio, per capirci. 
Perchè avrò davvero bisogno di riportarli a scuola e tornare al lavoro, credimi fin d'ora sulla parola!

- la casa autopulente, come dissi a Tua moglie due anni fa, sarebbe sempre gradita, sappilo. In alternativa, però, Ti concedo di accontentarmi con un utile elettrodomestico: asciugatrice, robot tipo Bimby, robot lavapavimenti...vedi Tu ma con un'accortezza. Il costo non deve venir addebitato sul conto corrente mio o del marito, altrimenti non ci siamo, capito?!?

- un figlio settenne che fa i compiti senza protestare e legge ad alta voce frequentemente per il puro piacere di farlo. 
ATTENZIONE: non mi serve il figlio, quello già c'è (anzi, ne ho tre e mi bastano), mi serve che VOGLIA compiere le azioni sovra indicate di buon grado e senza costringermi a minacce, ricatti, urla e senza che pianga, protesti, cerchi di scappare o metta in atto altre simili modalità di reazione.

- riuscire a sciare (mi accontento dello sci di fondo...vedi come sono brava?!?) senza dolori (o peggio) alle ginocchie, sia quello rotto che quello sano, e senza avere il mal di gola due giorni dopo. 
Ho bisogno di attività fisica all'aperto. Tanto. E ti assicuro che accontentando me, farai felice tutta la famiglia.

- un marito presente. Fisicamente e mentalmente presente, per più di due giorni consecutivi. 
Lo so, lo so, che qui Tu puoi fare poco ma un discorsetto da uomo a uomo, almeno? Glielo vogliamo fare? Anche con il suo capo, mica solo con lui.
Sappi che conto su di Te.

- la pazienza di reggere certe situazioni e persone a Natale che...non sto a scrivere di più, tanto immagini. 
Anche un pò di pazienza in più con i bambini non guasterebbe, già che ci sei.

Infine, se la slitta non supera i limiti di peso e volume imposti dall'ENAC (Ente Nazionale per l'Aviazione Civile), qualche bene materiale di poco valore...
Ad esempio: un'auto nuova (ma anche usata e in ottimo stato) in cui stiano comodamente tre seggiolini dietro (mi serve pure, non è che chieda oggetti futili !); una borsa gialla capiente ma leggera in morbida pelle (no, non mi serve, ma non guasta mai), un nuovo obiettivo 18-55 per la mia amata Canon, scarpe belle e comode (anche queste, in effetti non servono ma di scarpe e borse non se ne ha mai abbastanza), creme idratanti per il corpo morbide e e piacevoli (ma senza aloe vera - o finta - e senza quelle altre mille erbe a cui sno allergica), tanti bei libri, un abbonamento annuale a corsi di yoga on line, la carta dei musei piemontesi ecc.
Anche in questo caso, vale l'avvertenza: "Il costo non deve venir addebitato sul conto corrente mio o del marito, altrimenti non ci siamo, capito?!?"

Infine, se vuoi fare il grandioso, sappi che la lista di due anni fa è sempre valida.

Allora, cosa ne pensi Babbo Natale? Che ho esagerato anche quest'anno?!? E no, dai, non puoi mica sempre sottrarTi alle Tue responsabilità di dispensatore di magici doni...non Ti chiami mica Peter Pan!!!

Auspicando in un Tua positivo riscontro già dalla Vigilia di Natale, Ti ringrazio anticipatamente e molto cordialmente saluto.

 Mamma Avvocato


P.S. IMPORTANTE
Per quanto riguarda i miei bambini, sappi che Ti ho evitato una discreta scocciatura perchè il ricciolino avrebbe voluto domandarTi delle scarpe con le molle "retrattili" da usare quotidianamente per camminare e saltuarimente per saltare in giro..solo una buona dose di diplomazia Ti ha evitato la difficile richiesta.
In cambio, però, Ti chiedo un enorme favore: non portare regali ingombranti e troppo rumorosi, perchè qui siamo già al completo (e fai sparire da sotto l'albero tutti quelli che parenti mal intenzionati - verso noi genitori - vi metteranno la sera della Viglia!!!) e, soprattutto, testali bene.
Devi sapere, infatti, che Orsetto e Principessa, a dispetto delle apparenze, non sono due angioletti di gemelli.
Sono due piccoli e diabolici distruttori di giochi e qualsiasi altro oggetto o arredo incontrino nel loro cammino.
Pensa che, quando non litigano, architettano ingegnosi piani per distruggere.
Non ci credi?
Ti dico solo che in soli diciotto mesi, di cui 12 non deambulanti, hanno smontato il rubinetto del bidet, fatto cadere nel sifone del bidet (lo amano, il bidet!) i loro spazzolini da denti, letteralmente svitato e poi divelto da ambo le parti il cancelletto in legno a protezione delle scale, distrutto un utensile da cucina in acciaio, rischiando poi di cavarsi gli occhi a vicenda, fatto andare in mille pezzi piatti, bicchieri e la candela di Natale preferita del ricciolino, strappato pagine di libri, rotto due carillon, fatto a pezzi un orologio da polso, sparso pezzetti di fazzoletti di carta per tutta la casa, spaccato innunmerevoli giochi e giochini in plastica e molto, molto altro.
Come dici? E' meglio che stipuli una polizza assicurativa da "buon padre - buona madre - di famiglia"? 
Ecco, bravo, magari regalami quella, con i premi pagati per i prossimi vent'anni, però, mi raccomando!!!