se cercate un luogo verde per una pausa rigenerante a due passi da una città ricca di storia, musei e cultura,
se avete voglia di farvi un giro in bicicletta o, meglio ancora, una escursione in mountain bike,
se avete bimbi che vogliono correre o girare in bici ed altri ancora sul passeggino (ma con ruote un pò robuste, da strada sterrata),
se non disdegnate l'idea di poter scegliere, all'ultimo minuto, tra una mattina in una Reggia o a visitare appartamenti reali ed un pomeriggio di pic nic e passeggiata/bici o giretto a cavallo, oppure tra una intera giornata a spasso nel verde ed il resto riservato a quando il cielo diventa grigio o nero...
allora il Parco della Mandria, nei pressi di Torino vi piacerà.
Noi vi abbiamo trascorso poche ore, da mezzogiorno e mezza alle 18.30, appena prima della chiusura, dunque non lo abbiamo certamente girato tutto (anzi, neppure un quarto), nè abbiamo sfruttato tutte le possibilità che offre, però ci è piaciuto comunque e già sappiamo che ci torneremo.
Per questo voglio parlarvene.
Si tratta di una zona protetta regionale, una riserva naturale che si estende per circa 6540 ettari tra i Comuni di Venaria Reale e Druento (TO), ad ingresso gratuito come si conviene ad un parco naturale (ma con orari di chiusura variabili a seconda della stagione, dalle 8.00 a.m. alle 17,00 oppure le 18,00 o le 20,00: controllate sempre sul sito!), parcheggi gratuiti nelle vicinanze degli ingressi (che sono più d'uno, tre a venaria reale e tre a Druento), tavoli da pic nic, fontanelle d'acqua e bidoni per la raccolta differenziata ben dislocati sul territorio e tanti ampi sentieri e strade sterrate da percorrere: a piedi, in bicicletta e con il passeggino (alcuni, altri si prestano meno per via di fanghiglia o perchè più stretti).
Ci sono zone in cui noleggiano le bici e organizzano giri in mountain bike, trekking diurni e notturni, passeggiate a cavallo.
Ingresso Ponte Verde |
Noi siamo entrati dall'ingresso di Ponte Verde (Comune di Venaria Reale, TO), dinnanzi ai parcheggi gratuiti, per poi dirigerci verso Casina Rampa (dove c'è l'ingresso "Tre Cancelli") e fare pic nic nell'area, attrezzata con alcuni giochi per bambini, arrivare alla Cascina Brero (dove c'è il centro visite del parco), purtroppo in giorno di chiusura ,..
....per poi tagliare in diagonale per raggiungere il Castello della Mandria, dove si trovano gli Appartamenti Reali e la Galleria delle Carrozze (visitabili a pagamento, qui le info) in cui soggiornava spesso Re Vittorio Emenuele II di Savoia in insieme alla moglie, "la Bela Rosin" (Rosa Vercellena, ma a Torino nessuno la chiama così), l'Istituto Alberghiero Formont (che gestisce la Caffetteria Reale dove eventualmente fermarsi per merenda) e il Borgo Castello.
Castello della Mandria con gli appartamenti reali |
Era tardi per visitare gli appartamenti e la bella giornata invitava a stare all'aperto, tuttavia vi torneremo sicuramente.
Borgo Castello con la caffetteria ed il vialone sterrato percorso per raggiungerlo |
Il resto del parco comprende moltre altre cascine, Villa Laghi e, appunto, i laghi.
Vi vivono liberamente o allo stato semibrado diverse specie di animali selvatici e domestici.
incontro con la lepre |
Il paesaggio varia dai prati al bosco "planiziale" (dunque vi sono zone in cui camminare all'ombra ma anche ampia spazi aperti ed al sole). Penso che in piena estate possa essere eccessivamente caldo e arido, mentre è certamente bello e fiorito in primavera e credo suggestivo in autunno.
la nutria, o almeno credo |
Noi abbiamo visto una lepre selvatica, cavalli trainanti la carrozza turistica e...una nutria! Non abbiamo avuto fortuna, invece, con la zona di osservazione degli scoiattoli.
Osservatorio per gli scoiattoli |
Vale la pena ritirare la mappa presso il punto informazioni all'ingresso di Ponte Verde (Venaria Reale), peraltro il più vicino alla Reggia di Venaria Reale.
Una meraviglia che, insieme ai suoi giardini, vale un viaggio, come vi avevo raccontato qui.
Tra l'altro l'ingresso di Ponte Verde, Torino e la Reggia di venaria sono collegati da un servizio bus e, il tragitto tra Reggia e Parco, anche da un trenino, che poi gira per il parco e che piacerà ai bambini (qui info e orari, è consigliata la prenotazione).
Per tutte le informazioni pratiche e le attività, vi consiglio di consultare il sito del Parco.
Attenzione: i servizi igienici non sono numerosi quanto le aree pic nic e le fontane, dunque tenetene conto. Comunque ce ne sono e segnati sulla mappa.
Il parco chiude con condizioni meteo avverse e l'ingresso è VIETATO AI CANI (cosa che io personalmente trovo molto ragionevole) ed ovviamente alle auto.
Gli opuscoli ed il sito avvisano di prendere le uscite autostradali di Venaria Reale o Borgaro èper gli ingressi di Venaria e Cascina Oslera, ignorando eventuali indicazioni dei navigatori satellitari per Druento o Savonera. Noi non abbiamo usato il navigatore, dunque riporto l'avviso così come trovato.
N.b. Post non sponsorizzato
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