Casa tra le montagne.
Ore 06.00: suona la sveglia dell'Alpmarito, che si alza, si veste e scappa via.
Ore 06.30/06.45, dipende dai giorni: suona la mia sveglia.
Mi alzo, faccio i miei addominali, scaldo il mio bicchiere d'acqua e metto su la caffettiera, già pronta dalla mattina prima.
Faccende di casa varie.
Ore 07.00/07.15: si sveglia il nano.
Io: "Nano, buongiorno!!Hai dormito bene?"
Nano: "No!!"
Io: "Su dai, nano, vieni a fare colazione con la mamma?"
Nano: "NO!!NO VOIO!"
Io: "Beh, io inizio a bere il caffè, quando vuoi vieni eh?"
Nano: "NO!"
MI dirigo in zona cucina (chiamarla stanza è troppo, visto il nostro quasi open space).
Dopo un pò, arriva stropicciandosi gli occhietti.
Io: "Eccoti! Allora, vuoi fare colazione?"
Nano: "NO!!!"
Io:"Preferisci i biscotti, il muffin, il pane al cioccolato o i wafer?"
Nano: "No voio niente"
Io:"Un pò d'acqua, almeno?" (Con il latte ho rinunciato da tempo).
Nano: "NO!!!"
Immancabilmente, mentre io finisco caffè e biscotti, lui decide di sedersi e sbaffarsi un muffin/biscotto/panino (purchè sia l'unica cosa che NON ho messo in tavola).
Io:"Mentre tu mangi vado a vestirmi, nano, ok?"
Nano: "NO!"
Vado comunque e intanto sono le 7.30/7.45 e sono già in ritardo.
Io: "Hai finito? Dobbiamo vestirci e lavarci i dentini"
Nano: "No finito io"
Dopo un pò, tra una faccenda e l'altra: "Su nano, andiamo a vestirci e lavarci"
Nano: "IO NO VOIO"
Io: "Mettiamo questa maglietta e questi pantaloni?"
Nano: "No, io non piace"
Io: "Vuoi scegliere tu, allora?"
Nano: "NO!!"
E via così, fino a che, sfinita, non fingo di andarmene uscendo in balcone e chiudendo la porta.
Pianti disperati e finalmente, se va bene alle 7.45, se va male alle 8.00, è vestito.
Restando scarpe e giacca, infine fatti indossare a forza, dopo altri svariati NO!
Ora mi chiedo: dove c...o sbaglio???!!
Va bene affermare la propria identità però così mi pare un pò troppo, o no???
Sbagli? Direi di NO!
RispondiEliminaScherzi a parte, abbiamo appena finito quel periodo...se ci sono dei trucchi per superarlo o evitarlo non li conosco, ho aspettato semplicemente.
Ora siamo in fase cos'è...
Attendo con ansia il passaggio alla fase successiva, sperando non si faccia attendere troppo!!!
Eliminami ricorda qualcosa... mi ricorda qualcosa... ma cosa???
RispondiEliminaAh, si: casa mia!
:-) !!
EliminaNon sbagli in nulla, succede e basta...guarda quando sono in ritardo ( e ultimamente con la piccola da gestire, succede spesso), lo vesto mentre e' mezzo addormentato, prima di fargli fare colazione, così evito tutti quei NO. ;-)))
RispondiEliminaIl problema e' che lui si sveglia di cattivo umore ma scattando sul letto e saltellando per la casa, quindi la vedo difficile!!!
EliminaMi è andata bene qualche volta a troppo raramente, ahimè.
Non ti invidio con due...ti invidierò quando inizierà a crescere e avrai due bellissimi monelli!
Se sbagli tu sbagliano anche il 99% delle mamme figli due/tre-quattrenni muniti ..... so tutti uguali ...so che non è una consolazione ma almeno sai che non è colpa tua!!!! ;D
RispondiEliminaUn po' consolante lo è, perché almeno non dipende solo da me!!
Eliminaconcordo: sono tutti uguali.dal nord al sud, dall'est all'ovest sento sempre degli stessi comportamenti. io credevo che ai tre finisse. spesso purtroppo non è così, ma i No si diradano. e ci si ragiona di più!
EliminaQuesto post mi rincuora. Mio figlio grande (6 anni) l'altro giorno ha tirato fuori il mio peggio prima di farsi portare a scuola. Un freddo assurdo e improvviso fuori, e lui niente, lui voleva le maniche corte e i sandali. Poi ha chiesto scusa. Poi.
RispondiEliminaQuindi non ho speranze che la situazione migliori con la crescita?!
EliminaAlmeno il gesto di chiedere scusa l'ha fatto, meglio di niente!!
Direi che non sbagli proprio niente. Azzarderei l'ipotesi che fatta eccezione per una sparuta minoranza, sono tutti così! (e una ce l'ho per casa io)
RispondiEliminaDalle vostre risposte, concluderei anche io così...mi sa che siamo un campione abbastanza significativo!!
EliminaIl tuo racconto mi ricorda qualcosa....vediamo....Ecco, è che col mio è pure peggio ;-)
RispondiEliminaScherzi a parte, è un casino, ma alla fine io ho ridotto al minimo qualsiasi scelta che lui debba fare in questi frangenti (anche seguendo i consigli di un libro che ho trovàto saggissimo): non spetta a lui decidere come vestirsi, cosa mangiare e tutte quelle cose lì. A due/tre anni, e forse ancora per un po', son cose che devono decidere i genitori, i piccoli si confondono e disorientano soltanto.
All'inizio del periodo capricci sembrava che consentirgli di fare delle scelte lo convincesse a prepararsi e fare colazione e qualche volta funziona ancora...sempre meno, però!!
EliminaProverò con la tua tecnica!!
Sembrano le scenette di casa mia ma spostate di un'ora esatta;-)))
RispondiEliminaMal comune mezzo gaudio, allora!!
EliminaAndate anche a nanna un'ora dopo o siamo sfigatelli noi???!
Il patato ha fatto così fino ai 3 anni e mezzo circa, poi la situazione è andata migliorando. Per la colazione non faceva i capricci, ma per vestirsi faceva di quelle tragedie, una volta l'ho portato in pieno inverno alla scuola materna senza scarpe, io ero esaurita dovevo andare a lavorare, l'ho mollato alla maestra con le scarpe in mano dicendole: per favore gliele metta lei!
RispondiEliminaHai fatto bene!
EliminaMi sa che prima o poi capiterà anche a me!
Mi sembra la clem
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