venerdì 24 gennaio 2014

Colpo al cuore

"Colpo al cuore" di Janet Evanovich


Durante le festività natalizie ho avuto modo di fare scorta nelle biblioteche dei dintorni e ritrovare alcune autrici che mi piacciono sempre. Come questa e come Margherita Oggero.

Non sono capolavori, ma mi regalano ore di svago piacevole e mai banale.

E così è stato anche questa volta.

I romanzi della Evanovich raccontano le avventure di Stephanie Plum, una cacciatrice di taglie improvvisata e pasticciona ma molto simpatica, alla ricerca di personaggi stravaganti in libertà su cauzione da condurre in Tribunale per le udienze (a pena di perdita della cauzione versata, per loro, dal suo datore di lavoro).

C'è da ridere e sorridere, per la stramba famiglia della protagonista, per le sue "originali" colleghe di lavoro, per le sue amicizie a dir poco discutibili, per il suo focoso fidanzato e per le particolari situazioni in cui la costringono i suoi "fuggitivi".

 

Insomma, ci si affeziona ai personaggi (che si ritrovano romanzo dopo romanzo della stessa serie) e ci si diverte, in un America che pare violenta e superficiale ma anche aperta e ricca di possibilità.

E questo volume non si smentisce.

Un libro leggero ma scorrevole e piacevole che mette il buon umore.

 

Questo post partecipa al Venerdì del Libro di Home Made Mamma, www.homemademamma.com

 

7 commenti:

  1. non lo conosco ma la tua recensione è molto accattivante!!
    ti aspetto da me

    buon week end http://emiliasalentoeffettomoda.altervista.org/matrimonio-perfetto-primi-sogni-k-way/
    grazie
    Mari

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  2. Trovo la Oggero piacevole (specie i primi titoli della sua serie poliziesca). Per questo, se questa serie è in grado di dare qualche dose dello stesso aggraziato divertimento, la leggo volentieri.

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    1. Lo stile è completamente diverso dalla Oggero però è un giallo non giallo/poliziesco non poliziesco che fa sorridere e scorre piacevole e leggero come i suoi..non so come spiegarmi.
      Inizia dal primo della serie o dal secondo. In Italia mi pare siano usciti con il titolo "Bastardo Numero uno" e "Due di troppo". Anche se non è assolutamente indispensabile, se poi ti piace è meglio partire dal principio.

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  3. Non ho mai letto nulla di suo ma concordo: ogni tanto un libro meno impegnativo, più leggero ci può stare...

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  4. Mi sembra sempre appetibile e simpatica come lettura e quindi segno questo titolo subito, grazie :)

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    1. se non ne hai mai letti dell'autrice, inizia dal primo della serie...in Italia con il titolo "Bastardo numero Uno", se non sbaglio, o il secondo "Due di troppo"!

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  5. ciao! non conosco quest'autrice ma l'espressione "libro poco impegnativo ma non banale" mi piace! me lo segno! grazie!!!! :-)

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