Il mio nano sta diventando grande.
Oggi, in piscina, nuotava come un pesciolino con la macchinina (tubo galleggiante piegato a u e sostenuto alle estremita' da un altro pezzo di tubo con due fori), usciva dai tunnels e si tuffava con sicurezza e poi mi è sembrato cresciuto in altezza. La sua fisionomia sta diventando quella di un bimbo e non più di un bebè, fa frasi complesse, canticchia e chiacchiera tantissimo, si toglie i pantaloni e le calzine da solo e sa mettersi scarpe, ciabattine e stivali in autonomia.
E poi è così bello con i suoi ricciolini d'oro!!
Ieri mi ha strappato un piantino perché così, di punto in bianco, ha deciso di fermarsi a dormire dalla nonna, dopo il tour dei cimiteri e una lunga passeggiata in centro città.Mentre ci stavamo vestendo per tornare a casa, lui, serenamente e semplicemente, ha detto che voleva rimanere con la nonna a fare nanna e pappa e si è anche dimostrato molto infastidito quando gli abbiamo chiesto se era davvero deciso...
In effetti, lui quando decide decide!
Ci ha salutato abbracciandoci e mandandoci un bacino, gli abbiamo telefonato dopo cena e lui tutto allegro ci ha dato la buonanotte e oggi mi ha detto che si è divertito molto.
Io, invece, ieri sera appena fuori casa sono scoppiata a piangere perché non mi aspettavo che prendesse lui l'iniziativa così,senza preavviso...l'Alpmarito, sempre razionale, ha sostenuto che era sintomo della sicurezza e tranquillità che gli avevamo trasmesso ed era fiero di lui...verissimo però un po' di groppo in gola mi è rimasto!
E quindi.....Tempo regalato (la maiuscola non è casuale), improvvisamente, così tanto che non sapevamo neppure cosa farcene, li per li!
Abbiamo visto un film intero e cenato con calma, rendendoci conto che era bello perché il nano comunque c'era ed era solo un intermezzo alla vita con lui. E io pensavo a come avevo fatto a vivere senza di lui per anni!(Molto sentimentale, vero? Forse per il fatto che in fondo era il giorno di Ognissanti, una ricorrenza non proprio allegra e il nano sembra crescere a vista d'occhio).Questa mattina mi sono svegliata presto per ottimizzare il tempo, tra commissioni, riordino e un po' di nostalgia...masochismo?!
Ma torniamo al film: "Warriors", la storia commovente di due fratelli lottatori e di un torneo di MMA (lotta mista) con un premio finale di 5 milioni di dollari.La storia di come l'infanzia segni la nostra vita, di come un padre, a modo suo, possa amare i suoi figli anche se malato ed alcolista, di come ci sia sempre tempo di perdonare e della forza dei legami di sangue.E poi, e' la storia di due ragazzi che si battono per il bene delle persone che amano, dimostrando che motivazione ed allenamento possono fare di un uomo un campione.Sarà perché mi piacciono i film che hanno a che fare con gli sport, boxe inclusa, sarà perché era il primo film senza interruzioni che vedevano da mesi ma..ieri ha assunto un sapore speciale!Quasi come quello della zuppa di cavolo di mamma e nonna, mangiata al pranzo di Ognissanti...quanto amo la cucina tradizionale (soprattutto se mi basta sedermi e mangiare solo)!!
Sabato a pranzo, un'altra sorpresa: il nano ci ha lasciato parlare a lungo con lo zio, giocando da solo e leggendo i suoi libri in autonomia sul divano.Magari sarà un evento più unico che raro ma dimostra che sta crescendo e formandosi la sua personalità.
Poi naturalmente c'è stato il giro dei cimiteri e la nonna di nuovo malata e i lavori alla casa che sono iniziati davvero e....mi fermo a pensare che lui non sarà qui, con me, a vederla, che non conosce il suo bis- nipotino che porta il suo nome, che non ha mai potuto vedere l'Alpmarito e che in 15 anni la mia vita e' cambiata tantissimo ma se penso a lui, e' come se fosse sempre accanto a me e mi sembra ieri che veniva a prendermi a scuola e parlavamo...e mi manca, mi mancherà sempre.
Come capisco...ho pianto anch'io la prima notte lontano da Cestino e mi sono sentita anche un po' sciocca ma non ho potuto farci nulla! Credo proprio sia il fatto di vederli crescere a scatenare la malinconia ma anche l'orgoglio eh?!?! ....per tutto comunque un abbraccio!
RispondiEliminaProprio così!
EliminaGrazie.
Mi dispiace per tua nonna :(
RispondiEliminaPer il dormire fuori posso solo immaginare, perchè a me non è mai successo. Da un lato ti eviti il pianto del distacco, ma dall'altro significa che non hai mai tempo per un film e una cena tranquilla con tuo marito... la prossima volta vedrai che sarai più preparata e vi scatenerete alla grande! feste, ristoranti, cinema... ahahah! che bello!
In effetti, inj questo caso ho pianto perchè mi ha colto totalmente di sorpresa, poi però mi ha fatto anche piacere stare un pò con l'Alpmarito tranquilli.
EliminaDai, che prima o poi capiterà abnche a te!
... anch'io ammiro il vederli crescere. Filippo venerdì voleva andare in valtellina da mia mamma per qualche giorno... Bea comincia ad andare da qualche amica. Piccoli distacchi che però sono segno (come dice il tuo maschio alpha) di serenità. Quella serenità che li fa star bene anche in quei distacchi. E' una cosa bella!
RispondiEliminaLo so e apprezzo anche un po' di tempo per noi però mi prende una malinconia, nello stesso tempo, che non so come esprimere.
Eliminasono d'accordo con il marito, mi sembra un bambino con le giuste sicurezze, tanto da sentirsi coraggioso e sperimentare e il merito è tutto vostro!
RispondiEliminagrazie grazie! Fa bene alla mi autostima!
EliminaLe ultime righe mi hanno proprio commossa. Sarà perché potrei averle scritte io.
RispondiEliminaun abbraccio..
Eliminaperò non male questo ponte!
RispondiEliminabellissimo questo post: molto...mammoso!
ogni tanto ci vuole! Grazie!
EliminaPrimo: ma quanto biondo il nano??? Bellissimo
RispondiEliminaSecondo : a me piace pensare che il tuo nonnino vede tutto ed felicissimo per voi
Terzo : anche io piangero' (di felicità) quando i miei decideranno di rimanere fuori a dormire !!!
Grazie!
EliminaIn cuor mio ci credo anche io, però non so come conciliarlo con la mia visione atea della vita...
Certo, stare un pò da soli è un sollievo però fa anche strano sentire che sono pronti a stare lontano da te..
Io piango ogni anno quando le mie bambine, ormai settenni, vanno in vacanza con la zia per una settimana...perche' io continuo con la vita di tutti i giorni e sento un vuoto enorme. Diverso e' quando vado via io per un paio di giorni per lavoro...mi mancano, si', ma trovandomi in situazioni diverse dal solito, ci penso meno...
RispondiEliminaPovera, posso solo immaginare cosa sia una settimana senza loro!
EliminaIn effetti, mentre si lavora è diverso, la testa si distrae almeno in parte.
Il tuo bambino è davvero bellissimo! Anche a me capita che se per caso mi ritrovo con due ore di tempo senza nane, quasi non so come impiegarle, eppure quante volte mi dico che vorrei fare mille cose, che aspetto solo il momento buono... la verità è che i nostri figli ci riempiono letteralmente la vita!
RispondiEliminaCi si abitua a loro e ti arricchiscono così tanto che non puoi più farne a meno a lungo!
EliminaComplimenti ! ha ragione Alpmarito lo state proprio crescendo bene, sicuro e in cerca di autonomia! Un caro saluto.
RispondiEliminaGrazie...spero sia così!!
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