martedì 16 aprile 2013

Sfighe alimentari e disperazioni culinarie

Non ho ancora ripreso il mio peso forma pre-gravidanza.
E ora, che il guardaroba andrebbe aggiornato per la bella stagione (non ho più pantaloni integri, aiuto!) e vorrei programmare passeggiate e scalate, mi pesa.
Il peso pesa (letteralmente) anche sulle mie malandate ginocchia, deteriorate da anni di scherma (ebbene sì, ero una spadaccina)........
Io mi vedo la pancia e so di essere "robusta" anche se non eccessivamente (in fondo sono una taglia 44), ma dentro di me mi sento una "magra".
E quindi, non fosse che per il fiatone e le articolazioni, non chè questo fastidioso mal di schiena inziato con la gravidanza del nano e mai passato, me ne fregherei.
Però, per i suindicati motivi, non posso.
E allora, a parte praticare più sport, tempo permettendo (tempo??? Ma dove si è nascosto???), dovrei stare un pò più attenta all'alimentazione e qui viene il problema.
Non ho grosse difficoltà a ridurre i dolci, se non fosse che non è che li mangio tutti i giorni.
Il problema è ridurre latticini (la mia droga) e carboidrati.
Perchè poi, cosa mi resta da mangiare?
Pesce, solo surgelato. Quello fresco vicino a casa non lo vendono e non si vive (sani) con i bastoncini impanati di merluzzo a gogò.
Carne. Sì, però mica posso mangiarla tutti i giorni e più volte al giorno, non ne ho nè voglia nè fegato.
Insaccati e affettati...ne mangio già troppi e dovrei ridurli.
Frutta e verdura? E magari!
Però  non posso, quasi per nulla.
La novità di oggi alle due (quando finalmente mi sono seduta per mangiare) è che anche l'insalata, da oggi, è off limits.
O forse sono i grissini al sesamo, ma credo di no.
Comunque, crisi asmatica, crampi addominali e altri sintomi gastrointestinali.
Fortuna che esistono Ventolin e cortisone, però ecco, questa non ci voleva.
Ho rinunciato ad una lista infinita di verdura e frutti, ora anche all'insalata lattuga?
Non ce la posso fare.
Nè a dimagrire, nè, soprattutto, ad avere la famosa e ideale "alimentazione bilanciata".
E tutti a dirmi: mangia frutta e verdura, i vegetariani inquinano meno, la carne e i formaggi stagionati fanno male, il pane gonfia ecc.....tutto vero ma io che faccio, muoio soffocata????
Sono una donna disperata.
Andare al ristorante è un supplizio, cucinare una noia mortale, ogni pasto un terno al lotto..
oggi sono prorpio stufa di tutto questo.
E in più, è molto probabile che abbia trasmesso parte (spero non tutte) queste allergie al nano!!!
Uffi, uffi uffi.
Mi merito un pezzo di fontina, almeno, no?

6 commenti:

  1. Fino a qualche anno fa, non riuscivo a mangiare praticamente nulla, mi avevano diagnosticato tutta una serie di intolleranze per cui mi rimaneva solo carne bianca e pasta scondita...le verdure e la frutta per carità, l'uovo non ne parliamo e nemmeno i latticini. Ad ogni sgarro iniziavano i dolori che quasi sempre mi portavano al pronto soccorso con una flebo attaccata. Poi non so come mai, a qualcuno e' venuta l'idea di farmi un ecografia al fegato. E li la svolta, perché ero piena di calcoli che andavano assolutamente rimossi. Altro che allergia!!! C'è voluto un piccolo intervento ma tutto e' passato e la linea e' tornata una linea.

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  2. purtroppo temo non sia il mio caso...non credo che prurito, gonfiore labiale e crsisi d'asma possano essere provocati da calcoli al fegato...o magari ho anche quelli ma spero proprio di no!!!
    Sono sempre alla ricerca di cure ma per ora a parte i vaccini non c'è nulla..

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  3. ehh noooo che sfiga!!!prova ad andare da un nutriozionista... così che ti faccia una dieta perfetta per te.

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  4. io non so rinunciare ai dolci... sono troooppo golosa.. sono una tua nuova follower da kreattiva.. se ti vada me trovi ricettine dolci e per la bellezza... http://truccoedintorni.blogspot.it/ grazie mille.. noemi

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